Si è conclusa ieri l’attività di bonifica dai rifiuti pericolosi e non pericolosi di alcune zone della città di Bisceglie ordinata dal Sindaco Spina ed eseguita dal gestore del servizio igiene urbana Ambiente 2.0.

Lo scorso 17 maggio la redazione di Bisceglie24 ha accompagnato, su invito esplicito del primo cittadino biscegliese, una pattuglia della Polizia Municipale sui luoghi dove ci era stata segnalata la presenza di sospetto amianto (leggi qui). Con gli agenti siamo stati in via Crosta, via Lama di Macina, strada vicinale Macchione e via Lama Paterna, tutte zone dove abbiamo trovato la presenza di quello che ha tutta l’aria di essere amianto.

A distanza di pochi giorni il sindaco Spina ha disposto, con apposita ordinanza sindacale, la bonifica delle aree da noi segnalate. “In questi anni abbiamo rimosso l’amianto dalle vecchie tubazioni di fogna bianca e dalle strutture pubbliche come l’ex macello comunale”, ha dichiarato il primo cittadino, “Con il programma “Puglia eternit free” di Legambiente, voluto fortemente dal sottoscritto in qualità di Presidente della Provincia Bat, abbiamo anche incentivato le aziende a rimuovere nelle loro strutture tutte le fibre killer”.

Ambiente 2.0 ha eseguito le opere il 25 e il 26 maggio scorsi, “siamo intervenuti immediatamente con il supporto di un’azienda specializzata per mettere in sicurezza i cumuli rinvenuti” ha dichiarato il gestore del servizio igiene urbana di Bisceglie. Nelle immagini qui di fianco le varie fasi della rimozione dell’amianto con il personale della ditta specializzata. 

Si tratta senza dubbio di interventi importanti e necessari ma resta indispensabile un intervento di mappatura capillare di tutto il territorio urbano per capire se e dove vi sono altri cumuli contenenti rifiuti pericolosi e non.