Il gestore del servizio igiene urbana, Ambiente 2.0, ha fatto sapere che la percentuale di raccolta differenziata a Bisceglie si è attestata al 65,69% per il mese di maggio. Tra i dati spicca il 33% raggiunto dalla frazione organica, importante anche il dato della raccolta carta all’11% mentre plastica e vetro si attestano entrambi sul 6%. Mantenendo queste percentuali la città di Bisceglie potrebbe risparmiare soldi grazie alla “riduzione del tributo ex ecotassa regionale al minimo applicabile senza nessuna addizionale”.

Il sindaco Spina si è detto soddisfatto del traguardo raggiunto ed ha annunciato: “Nei prossimi giorni monitoreremo attentamente il servizio al fine di far rispettare tutte quelle previsioni progettuali, condivise all’unanimità dalle forze politiche biscegliesi oggetto dell’aggiudicazione in favore dell’attuale gestore. Inoltre, il sistema sanzionatorio indicato dall’amministrazione comunale, 500 euro a sanzione, e le fototrappole disseminate nei punti critici della città determineranno una più diffusa e intensa responsabilizzazione rispetto all’obbligo del porta a porta”. Il primo cittadino ha anche riservato una stoccata ai suoi avversari politici: “Le leggi in vigore e il sistema normativo generale dei rifiuti, d’altronde, non offrono soluzioni tecniche alternative al sistema della raccolta differenziata. Quel trogloditismo culturale di qualche esponente politico che insinua nei cittadini l’idea di un ritorno ai vecchi cassettoni maleodoranti e colmi di rifiuti risulta, quindi, non soltanto anacronistico, ma anche fuori legge”.

Nel frattempo è anche partito il progetto promosso dal consorzio Ambiente 2.0 “Bisceglie fatti bella”. Sono in corso pulizie straordinarie in vari quartieri della città oltre che opere di bonifica di discariche abusive. A questo proposito il gestore igiene urbana fa sapere anche che: “ Continuano le bonifiche del territorio con rimozione di cumuli di rifiuti pericolosi e dei siti contaminati da amianto. Ambiente 2.0 è intervenuta, con azienda specializzata, per la bonifica dell’area del cavalcavia e del sottovia in Via Terlizzi, in Strada del Carro e Via Ruvo in prossimità della complanare, in via Stoccolma, Via San Pietro, Via La Merilina, in prossimità della Spiaggia del Pantano, oltre che nelle 4 aree indicate in Ordinanza Sindacale (Via Lama Paterna, Via Crosta, Starda Comunale del Macchione e Via Lama di Macina)”. Una volta rimosso il sospetto amianto gli operatori potranno intervenire: “sui cumuli con la cernita dei rifiuti presenti nelle stesse aree, raggruppati per categorie merceologiche che verranno successivamente raccolti e recuperati, non andando ad incidere sulla quantità di rifiuto indifferenziato”.

Altra importante novità annunciata da Ambiente 2.0 è l’introduzione degli adesivi per segnalare il conferimento errato: “Gli operatori addetti alla raccolta inizieranno ad applicare gli adesivi, uno rosso e uno arancione, per segnalare agli utenti irregolarità nel conferimento o esposizione dei contenitori dei rifiuti. L’adesivo rosso servirà per segnalare errori nei conferimenti, l’adesivo arancio segnalerà invece un errore nel giorno di esposizione”.