Foto: Archivio Pro Loco

Una mostra fotografica che unisce il sapore dell’amarcord alla consapevolezza del cambiamento sociale, urbanistico, culturale, di usi e costumi quella ideata e organizzata dalle volontarie del Servizio Civile della Pro Loco Unpli biscegliese Micaela Berardi, Roberta De Vincenzo e Dalila Lamanuzzi in collaborazione con le studentesse e gli studenti partecipanti al progetto “Alternanza Scuola/Lavoro” dell’Istituto “Giacinto Dell’Olio” di Bisceglie.

Rientrante nel progetto “La fotografia: memoria storica di un grande secolo”, la mostra racconta la comunità biscegliese nell’ultimo secolo di storia tra antichi mestieri e abiti d’epoca, leccornie del passato e paesaggi agresti, il mare e il centro storico e i cambiamenti e le trasformazioni che hanno toccato questi luoghi del cuore dei biscegliesi.

“Guardare al passato per non dimenticare origini, storia, tradizioni, ma guardare al futuro con occhi propositivi”, spiega così la finalità dell’iniziativa il presidente Pro Loco Bisceglie, nonché delegato Unpli Peucetia Nord, Vincenzo De Feudis.

La mostra sarà aperta fino al 18 giugno (dalle 19 alle 22) al Castello di Bisceglie. amministrazione comunale, Unpli (Unione nazionale Pro Loco d’Italia), Cea ZonaEffe e Radio Centro hanno patrocinato e promosso l’evento.

Presenti alla serata inaugurale il senatore Francesco Amoruso, il sindaco Francesco Spina, il vice sindaco Vittorio Fata, il responsabile del Servizio Civile Unpli Puglia Ninni Galasso (presidente Pro Loco Conversano) e in rappresentanza della presidenza regionale Unpli Gerardo Strippoli (presidente Pro Loco Corato).

“Queste immagini rendono bene l’idea di quanto abbiamo trasformato la nostra città”, spiega il sindaco Spina, “Si sa che i cambiamenti provocano traumi e fratture col passato, ma la nostra amministrazione ha messi in atto queste trasformazioni per ammodernare e rendere più vivibile e accogliente Bisceglie. Complimenti alle volontarie e all’associazione tutta per il lavoro svolto”.