Cinque carabinieri della tenenza biscegliese hanno ricevuto due “encomi semplici” ed un “elogio scritto” per riconosciuti meriti sul campo, essendosi distinti nella loro attività per “lodevole comportamento” ed “adempimento dei propri compiti”. Sono il maresciallo aiutante Felice Cimadomo, il maresciallo ordinario Feliciano De Benedictis, il vice brigadiere Marino Mezzina, gli appuntati scelti Francesco Marcone e Mario D’Elia. L’elogio scritto riconosce agli uomini della tenenza intitolata al maresciallo Carlo de Trizio e guidata dal capitano Sergio Riccardi lo “spiccato acume investigativo” nel condurre “articolate indagini nei confronti di un gruppo criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti, conclusesi con l’arresto di venti persone ed il deferimento in stato libero di altre sedici” (luglio 2014 – marzo 2016).
Gli encomi semplici, invece, si riferiscono alla “complessa attività investigativa nei confronti di un sodalizio criminale responsabile di sostanze stupefacenti, conclusasi con l’arresto in flagranza di cinque persone e l’esecuzione di tredici provvedimenti restrittivi” (novembre 2012 – maggio 2014) ed alle attività volte a contrastare “un gruppo criminale ritenuto responsabile di detenzione di armi e droga ai fini di spaccio, oltre che di furto aggravato” (luglio 2015 – maggio 2016). I riconoscimenti sono stati consegnati presso il Comando Legione Carabinieri “Puglia” dal generale di brigata Giovanni Cataldo.