Continuano le operazioni di rimozione urgente di lastre in eternit in alcuni punti della città con conseguente bonifica delle aree.
Alcune settimane fa Bisceglie24 aveva sollevato la questione relativa alla presenza di lastre in amianto soprattutto in aree dell’agro biscegliese con successiva rimozione da parte delle forze preposte.
Con le ordinanze 158 e 159 il sindaco di Bisceglie Francesco Spina ha imposto ai proprietari di alcuni terreni incolti (ordinanza n. 158) e di un immobile (ordinanza n. 159) la urgente rimozione del materiale pericoloso. Nel caso dei terreni incolti la rimozione deve avvenire entro 45 giorni dalla notifica dell’ordinanza che riporta come data il 20 luglio, mentre per l’immobile l’eliminazione del materiale deve essere effettuata entro 10 giorni dalla notifica dell’atto (datato sempre 20 luglio).
I proprietari sono tenuti, come si legge sulle ordinanze, “alla bonifica del terreno e dei siti di propria competenza, al ripristino dello stato dei luoghi, alla sanificazione dei luoghi oggetto di bonifica e a comunicare al Comune l’avvenuta esecuzione di quanto ordinato al fine di consentire l’effettuazione delle opportune verifiche da parte dei competenti organi di controllo”.
Le spese di rimozione e bonifica sono a carico dei proprietari. L’amministrazione potrà anche richiedere alle proprietà risarcimenti per danni ambientali.