Il presidente Unimpresa Bat Savino Montaruli non ha dubbi: in materia di sicurezza di operatori e consumatori, il mercato di Bisceglie è quello tra i più a rischio del territorio.
Analoga situazione per quelli di Trani, “visto il suo posizionamento al di sotto della strada statale 16 bis che vi passa praticamente ancora sopra” e di Barletta.
Nello specifico Montaruli contesta, per ciò che concerne il mercato biscegliese, “un profondo problema sicurezza” e chiede “un immediato rafforzamento delle presenze di polizia locale e di altre forze dell’ordine a presidiare aree così sensibili e facilmente attaccabili”.
“Le squadre annonarie”, continua il presidente Montaruli, “siano impegnate costantemente, dall’orario di inizio fino all’orario di chiusura delle operazioni di vendita e di carico e scarico senza promiscuità dei loro compiti dunque garantiscano la massima attenzione perché nei mercati la presenza delle forze dell’ordine è condizione necessaria anche per un costante continuativo contrasto alla microcriminalità, all’abusivismo, alla contraffazione e soprattutto a garanzia della pubblica incolumità di consumatori ed operatori economici“.
Ultimo appello rivolto ai sindaci delle città summenzionate: “provvedano a istituire una task force anche per contrastare, laddove presenti, azioni criminali di più grave entità come estorsioni e taglieggiamenti. I fondi necessari per tali interventi esistono”, sottolinea il presidente Unibat, “e fanno già parte di quel pacchetto sicurezza alimentato dai proventi all’uopo da destinare in quanto introiti dedicati rinvenenti da tributi, canoni e proventi contravvenzionali che pagano operatori e cittadini ma che spesso vengono ‘distratti'”.