“Chi l’avrebbe mai immaginato che dove un tempo si tagliava il legno oggi c’è una libreria?”. Con questa considerazione si è aperta alle Vecchie Segherie, oggi ospitanti il Bookstore Mondadori, l’intervento del giornalista e scrittore Luca De Ceglia durante la presentazione del suo ultimo lavoro “La memoria sul piedistallo. I monumenti di Bisceglie tra storia e aneddoti” all’interno della prima serata della rassegna letteraria “Libri nel Borgo Antico” 2017, tenutasi ieri sera.

“La volontà di scrivere il libro – ha risposto De Ceglia alla moderatrice dell’incontro, la giornalista Serena Ferrara, nasce dall’occhio del cronista, o meglio del cittadino, che si rammarica del fatto che il piedistallo del busto di Giuseppe Mazzini sia diventato il tavolo per una cena o che il monumento ai Caduti sia usato come giostra dai bambini”.

All’interno del libro, infatti, sono descritte le vicende che hanno caratterizzato l’ideazione, l’inaugurazione, gli atti vandalici, e altre e diverse storie relative ai trenta monumenti del centro città (che si raccolgono principalmente attorno e in piazza Vittorio Emanuele II) dedicati ai molteplici personaggi, agli uomini che hanno fatto la storia locale così come quella nazionale. Non vi è la presenza, infatti, di busti o monumenti che ricordino donne illustri del nostro passato.

Il termine “monumento”, come ha spiegato l’avvocato Massimo Ingravalle, sul palco insieme all’autore e allo storico Felice Pellegrini, deriva dal latino “monumentum” e trova fondamento nel verbo “moneo”, il quale, da un lato, può identificare la volontà di far sapere, di ricordare, dall’altro, impone l’obbligo morale al ricordo.

Un libro graficamente accattivante e ricco di immagini d’epoca quello presentato da Luca De Ceglia che racconta, come afferma lo storico Pellegrini, dell’opera mai realizzata, se non in bozzetto, dell’artista Vito Zazza sui Bersaglieri, del primo busto di Ottavio Tupputi realizzato nel 1943, poi fuso per scopi bellici, dei busti di Giuseppe Mazzini e Francesco Favuzzi in ricordo delle loro lotte e battaglie eroiche.

L’opera, edita dall’Associazione Borgo Antico, numero 7 della collana di studi di storia locale, si propone essere pertanto una guida per tutti coloro che voglio scoprire e riscoprire i monumenti di Bisceglie e che sarebbe utile, secondo l’autore, far leggere durante le ore scolastiche, auspicando che, nel frattempo, gli organi competenti approvino la proposta da lui presentata di dedicare almeno un’ora alla settimana allo studio della storia locale.

A rendere omaggio alla presentazione del libro di De Ceglia, la presenza di ben cinque ex sindaci della città: Dino Cozzoli, Domenico Ricchiuti, Franco Napoletano, Francesco Contò e Lulù Del Monaco.