Un gol in pieno recupero di Jovanovic consente al Bisceglie di tornare al successo dopo le tre sconfitte consecutive e di festeggiare davanti ai propri tifosi che hanno gremito nell’infrasettimanale le tribune del Ventura. Grande prestazione dei padroni di casa che hanno fortemente voluto la vittoria, costringendo il Matera a rintanarsi nella propria area di rigore.
Tribuna d’onore d’eccezione al Ventura, presenti Claudio Miale, Rocco D’Aiello e Anibal Montaldi, tre dei protagonisti della meravigliosa cavalcata che ha portato il club nerazzurro stellato dalla serie D alla C, mentre spicca l’assenza del presidente Canonico nel giorno del suo compleanno.
Mister Zavettieri manda in campo i suoi ragazzi con un 4-3-3: D’Ancora ad agire da mezzala destra e Dentello Azzi in avanti, con Gabrielloni preferito a Jovanovic accanto a Partipilo. Dall’altra parte Auteri deve rinunciare a Strambelli ma non snatura il suo Matera schierato col solito 3-4-3.
Avvio di partita vivace, con le due compagini che non rinunciano ad attaccare. Al sesto clamorosa palla-gol per i nerazzurro stellati: verticalizzazione di Gabrielloni per Dentello che si presenta a tu-per-tu con Golubovic ma calcia clamorosamente a lato. Ancora Bisceglie pericoloso all’undicesimo con Gabrielloni che sfugge alle marcature avversarie e ci prova con un tiro a giro che Golubovic blocca, mentre al 29′ Partipilo va vicino al vantaggio con un colpo di testa troppo debole. Al 41′ annullato il gol del vantaggio dei padroni di casa con Dentello in fuorigioco sull’assist di Partipilo; centoventi secondi più tardi siluro di Vrdoljak che lambisce il palo alla destra del portiere lucano. In pieno recupero è un ispirato Jurkic a divorarsi l’1-0 dopo un’azione personale sulla sinistra finalizzata con un tiro rimpallato da Golubovic. Al riposo si va sullo 0-0.
La ripresa si apre senza particolari sussulti. Al 9′ Crispino determinante in uscita basa su Giovinco, mentre un minuto più tardi ci prova l’ex Bari De Falco dalla lunga distanza con sfera sul fondo. Al 12′ episodio che cambia il volto del match: De Franco atterra Partipilo lanciato a rete, per l’arbitro non ci sono dubbi e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Dentello Azzi spiazza Golubovic per l’1-0. Girandola di cambi, con Zavettieri che butta nella mischia Jovanovic e Montinaro per Gabrielloni e Partipilo, mentre il collega Auteri risponde con Maimone in luogo di Buschiazzo e il croato ex Ternana Dugandzic per uno spento Battista. Il Matera prova a reagire alzando il proprio baricentro e al 72′ trova il pari su un’azione controversa: De Falco recupera palla sulla destra, probabilmente aiutandosi con la mano, palla in profondità per Casoli che anticipa Crispino in uscita e pareggia i conti. Vibranti le proteste dei biscegliesi che trovano anche l’immediato 2-1 con Jovanovic colto però in fuorigioco al momento della conclusione di Montinaro poi respinta dal portiere materano. Al 83′ grande giocata di Dentello e miracolo di Golubovic sul suo tiro da fuori area. Tre minuti più tardi occasione per Lugo direttamente su punizione. Gli sforzi nerazzurri vengono concretizzati in pieno recupero: al 93′ punizione da metà campo, sponda di Petta per Jovanovic che si coordina in mezza rovesciata e fa esplodere il Ventura. Negli ultimi due minuti il Matera non riesce a impensierire Crispino e il match termina sul 2-1.
Con questa vittoria i ragazzi di Zavettieri salgono a quota 15 punti in classifica in attesa del derby di sabato contro la Fidelis Andria.
BISCEGLIE – MATERA 2-1 (0-0 p.t.)
BISCEGLIE: Crispino, Markic, Petta, Jurkic, Delvino (85′ Migliavacca), Risolo (85′ Lugo), Vrdoljak, D’Ancora (70′ Toskic), Dentello, Partipilo (61′ Montinaro), Gabrielloni (61′ Jovanovic). All. Zavettieri
MATERA: Golubovic, Buschiazzo (65′ Maimone), Mattera (33′ Scognamillo), Angelo, Salandria, Giovinco, De Falco, Battista (68′ Dugandzic), Urso, Casoli, De Franco. All. Auteri
ARBITRO: Volpi di Arezzo
ASSISTENTI: Bercigli di Valdarno e Li Volsi di Firenze
MARCATORI: 57′ Dentello rig. (B), 72′ Casoli (M), 93′ Jovanovic
AMMONITI: Giovinco (M), Buschiazzo (M)
Foto: Mastrodonato