Soddisfazione a metà per mister Zavettieri nella sala stampa del “Degli Ulivi” di Andria al termine del derby tra i padroni di casa della Fidelis e il Bisceglie, valevole come quattordicesimo turno del campionato di Serie C, terminato a reti inviolate. I neroazzurro stellati hanno fornito una prova di spessore nonostante sia mancato solo il gol che, rivedendo le diverse occasioni create, avrebbe sicuramente consegnato il bottino pieno al club presieduto da Canonico.
“Sono molto contento della prestazione dei ragazzi anche se, dall’altro lato, mi dispiace perché avrebbero sicuramente meritato la vittoria; non posso che fare i complimenti alla mia squadra. Prestazioni del genere danno consapevolezza che giocando sempre così possiamo salvarci tranquillamente. Il gruppo sta mostrando un buon gioco e questo è importante; sono molto soddisfatto della padronanza con cui abbiamo giocato. Ci sono state situazioni in cui abbiamo anche sofferto e siamo stati bravi a gestirle con intelligenza, adottando l’atteggiamento giusto”. Cosa c´è da migliorare? “Sicuramente dobbiamo essere più cattivi negli ultimi sedici metri dove continuiamo a sbagliare troppo”. Menzione particolare per Partipilo, rivelatosi uno tra i migliori in campo “Ha fatto un’ottima prestazione, sicuramente è in una buona fase di crescita in cui manca solo il gol”.
È toccato anche al terzino destro neroazzurro Delvino, schierato nell’undici iniziale da Zavettieri, commentare il pari di Andria “Probabilmente avremmo meritato qualcosina di più del pareggio viste le numerose occasioni avute; potevamo vincerla ma guardiamo avanti con ottimismo. È un punto che rappresenta un ulteriore tassello verso il nostro obiettivo che resta la salvezza“.
Un Bisceglie che ha dimostrato di aver ritrovato fiducia attraverso una gara autoritaria “Dopo le tre sconfitte consecutive, la vittoria sul Matera e il punto preso contro la Fidelis ci hanno ridato coraggio. Abbiamo dimostrato a tutti che siamo un gruppo unito, a differenza di alcune voci piovute nelle scorse settimane. Dobbiamo proseguire su questa strada”. Dal punto di vista personale, le ultime gare hanno visto il classe ‘98 entrare in pianta stabile nella formazione titolare “Sto crescendo e mi metto a disposizione della squadra e del tecnico per rendere sempre al meglio; avere la fiducia del mister e del gruppo per me è molto importante. Alla fine ritengo che la prestazione del singolo è frutto anche della prestazione del collettivo”.