Il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico, Pietro Consiglio, è intervenuto per commentare l’episodio di violenza avvenuto ai danni di una 19enne biscegliese il 23 novembre scorso. 

“Purtroppo, nessuno ha la bacchetta magica”, ha esordito il consigliere comunale, “in questo momento così delicato bisogna far fronte comune. Invito, pertanto, tutte le forze politiche alla responsabilità e ad evitare facili strumentalizzazioni in attesa degli esiti dei percorsi istituzionali intrapresi correttamente dal sindaco Fata”. L’esponente democratico si dice certo che la “Prefettura Bat adotterà i più opportuni provvedimenti per rafforzare le misure di sicurezza nella nostra città per garantire il sereno svolgimento delle attività commerciali e la tranquillità di tutti i cittadini soprattutto in occasione delle imminenti feste natalizie”. Consiglio spiega che questo suo invito è rivolto soprattutto “alle persone che hanno ricoperto incarichi istituzionali e conoscono la complessità del governo delle comunità”, ed in particolare “al neopopulista forzista Angelo Consiglio al quale  ricordo che fino a 4 anni fa é stato fedele servitore dell’istituzione comunale dell’amministrazione Spina proprio come assessore alla Polizia Locale e alla sicurezza: non mi sembra che negli anni del suo assessorato abbia brillato per iniziative e proposte  né che circolasse con i manganelli per affrontare i criminali”. Secondo Pietro Consiglio le parole dell’esponente della coalizione Bisceglie2018 sarebbero “più un’autocritica alla sua stessa politica assessorile”.

Pietro Consiglio ha anche voluto esprimere piena “solidarietà a chiunque abbia subito episodi violenti ed in particolare alla donna e ai suoi familiari coinvolti nell’ultimo increscioso ed intollerabile episodio di violenza”, l’esponente Pd si è poi complimentato con le Forze dell’ordine “per la loro tempestiva azione, nonché nell’opera della  Magistratura, che in tempi brevi ha già provveduto ad arrestare il presunto responsabile dell’atto criminale”.

La sicurezza non è di una parte, ma un bene comune”, ha concluso il capogruppo Pd in consiglio comunale, “non è un argomento per creare paura e facile consenso ma è un tema delicato da affrontare tutti insieme. Solo uniti possiamo raggiungere importanti risultati per il benessere e la sicurezza della nostra comunità’ e delle future generazioni”.