Il sesto appuntamento di Scena 84, la rassegna di teatro, musica e danza del teatro Don Sturzo diretto da Tonio Logoluso allieterà il pubblico con un concerto di Natale. L’evento avrà luogo domenica 17 Dicembre, alle ore 18, momento in cui la band napoletana La Maschera presenterà il suo nuovo album ParcoSofia. La formazione, composta da Roberto Colella (voce, chitarra, piano), Vincenzo Capasso (tromba), Antonio Gomez (basso), Marco Salvatore (batteria) e Alessandro Morlando (chitarra elettrica), darà spazio al proprio repertorio, recente e storico, dove mostrerà le sue radici e i suoi originali suoni.

ParcoSofia”, s’apprende dal comunicato stampa, “è il titolo del secondo lavoro discografico della band, edito da Full Heads, a distanza di tre anni dalla pubblicazione dell’album d’esordio “’O vicolo ‘e l’alleria”. Il titolo vuol essere, inoltre, un omaggio alle radici, alle “Case popolari” in cui la maggior parte delle storie hanno preso forma: “ParcoSofia” è l’ecosistema in cui convivono armonicamente storie e personaggi diversi, opposti, un mondo dove gli eroi non sono altro che uomini comuni con la loro vita straordinariamente normale”.

“Da un punto di vista prettamente musicale”, continua il comunicato, “nelle 11 tracce che compongono il disco convivono elementi di folk, rock e musica popolare, a conferma della forte contaminazione stilistica, derivante dal fortunato incontro artistico con il musicista senegalese Laye Ba. Sono le emozioni a farla da padrone in ParcoSofia, che non è solo un luogo fisico, è anche un simbolo di moderazione, sapienza, capacità di affrontare la vita con dignità e valori. La Maschera proviene dalla periferia di Napoli, ma non ha alcuna intenzione di mascherarsi o nascondersi. La musica della band è una decisa risposta ai pochi stimoli forniti dall’odierna società e un’accusa volta a “smascherare”, appunto, vizi e difetti dell’Italia e della Napoli contemporanee, un veicolo che tiri fuori passione e creatività. Col nuovo album si conferma ad alti livelli per il suo sound fresco, sperimentale, lontano dai cliché, che oscilla tra canzone d’autore, bossa e blues, grazie anche a una sezione ritmica insolita, che include oltre al basso una piacevolissima tromba”.

Per informazioni e prenotazioni biglietti rivolgersi al 345 6394314, oppure recarsi domenica pomeriggio presso il botteghino del teatro, sito in via Pozzo Marrone 86, adiacente alla scuola media Battisti – Ferraris.

Inoltre è ancora possibile sottoscrivere l’abbonamento per cinque spettacoli a scelta della rassegna: il programma cartaceo è disponibile presso la Cartolibreria Storelli in Via Luigi Papagni 11, consultabile anche sulla pagina Facebook Teatro Don Luigi Sturzo.