Sarà un Natale sereno e soprattutto con tre punti in più nella classifica del girone C di serie C, quello che trascorrerà il Bisceglie calcio dopo aver avuto la meglio sulla Paganese con un convincente 3-1 ieri, sabato 23 dicembre, allo stadio Gustavo Ventura (Leggi qui).
“Era una partita importante che ci ha dato tre punti pesantissimi”, esordisce il tecnico stellato Nunzio Zavettieri. “È stata una vittoria meritata, sono felice anche e soprattutto per i ragazzi che hanno dato tutto in campo. La squadra ha fatto un grandissimo primo tempo, ha trovato gli spazi e ha realizzato molto, peccato per il gol su una punizione battuta due volte. Nella ripresa abbiamo sofferto nei primi dieci minuti poi siamo cresciuti e abbiamo controllato. Buona prova della difesa, grandissima partita di Delvino che marcava il più pericoloso. Oggi abbiamo mostrato progressi anche nel reparto avanzato. Siamo in progresso, dobbiamo lavorare ma possiamo essere contenti”. Bisceglie a quota 26 punti in classifica, ma Zavettieri pone l’attenzione massima da un altro punto di vista, “Ci mancano 16 punti per salvarci. Ora stacchiamo per le festività e poi dal 26 dicembre dobbiamo preparare un derby delicato con la Virtus Francavilla. Voglio guardare avanti e concentrarmi sul nostro campionato e sul nostro obiettivo. Dobbiamo stare uniti e stare vicini ai giocatori perché si impegnano al loro massimo e non mi stancherò mai di dirlo. Ci potranno essere cali e qualche limite”, chiosa Zavettieri, “ma serve rimanere sempre uniti”.
Raggiante in conferenza stampa capitan Petta, autore contro la Paganese della terza rete personale in stagione, “Volevamo vincere anche per staccarci dalle ultime posizioni. Abbiamo sfruttato al meglio le occasioni che abbiamo creato e siamo riusciti a portare a casa l’intera posta in palio. Ora dobbiamo solo pensare alla trasferta di Brindisi contro la Virtus Francavilla perché vogliamo dire la nostra anche lì”. Oltre alla sua rete il capitano del Bisceglie analizza il momento personale e gli stimoli che provengono da vari fattori, “Sto segnando e spero di farlo il più possibile per aiutare la squadra. Quando metti la fascia da capitano devi essere un trascinatore e io faccio quello che posso per aiutare i miei compagni”. L’ultimo messaggio Petta lo lancia alla tifoseria senza tanti giri di parole, “Siate fieri di noi e stateci vicino”.