Sarebbe stata realizzata con il reimpiego dei proventi derivanti dal traffico e dallo spaccio di sostanze stupefacenti anche nella città di Bisceglie.
Gli uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Bari, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale, hanno posto sotto sequestro una villa del valore di 300mila euro ad Andria. L’immobile, intestato ad una prestanome, di fatto era riconducibile e nella disponibilità di Patrizio Quercia, arrestato nell’ottobre 2015 dai Carabinieri di Andria nell’ambito dell’operazione “via Trani” poiché ritenuto a capo di una organizzazione criminale dedita al narcotraffico tra i comuni di Andria, Trani e Bisceglie e successivamente condannato ad oltre 10 anni di reclusione.