Nessun quadro emergenziale a Bisceglie relativamente agli accessi al pronto soccorso per sindromi influenzali. Questo è quello che emerge dai dati che ci sono stati forniti dalla dirigenza sanitaria dell’ospedale biscegliese, facenti riferimento ad un periodo di circa due settimane che va dagli inizi delle festività natalizie sino all’Epifania. Del migliaio di accessi (duecento dei quali casi pediatrici) registrati durante il periodo indicato, sono stati 162 i pazienti che si sono recati in ospedale per sindromi di tipo influenzale: un numero che, pur indicando un lieve incremento, i medici non reputano critico e quindi distante dai picchi che si sono presentati in passato durante alcuni anni particolarmente difficili.

Da segnalare invece criticità per i ricoveri riguardanti patologie croniche in fase di riacutizzazione (come ad esempio anziani con sindromi respiratorie), il cui numero ha creato difficoltà non ancora del tutto rientrate, causa disponibilità limitata dei posti letto. In questo periodo si è quindi deciso per un blocco dei ricoveri di elezione (ovvero quelli programmati) per far fronte ad una eventuale criticità per acuti. Non si segnalano invece accessi al pronto soccorso per lesioni da petardo.