“I nostri sono candidati figli di questa terra, radicati sul territorio ed espressioni libere di un pensiero progressista e riformista e di consolidato impegno civico. Il centrodestra pugliese ha svenduto per logiche politiche questo collegio a Raffaele Fitto che ha piazzato l’abbinata Gino Perrone di Corato e Carmela Minuto, entrambi esponenti storici del suo movimento”. Parla così Francesco Spina, candidato nel collegio Puglia 3 per la Camera dei Deputati, nel corso di una manifestazione elettorale a Molfetta.
“Vittima sacrificale illustre di questa svendita”, dichiara Spina, “è il senatore Antonio Azzollini che non avrebbe mai accettato la logica feudale fittiana”.
Poi Spina tocca vicende biscegliesi: “Nel 2013 Bisceglie subì lo stesso tipo di attacco con la stessa regia politica, ma la città reagì con la straordinaria vittoria delle mie dodici liste civiche”.
“Oggi, in questo collegio, può ripetersi questa straordinaria storia di libertà e democrazia attraverso l’osmosi tra un partito plurale come il Partito Democratico e le tante liste civiche che animano la vita delle comunità di Molfetta, Giovinazzo, Ruvo, Corato, Terlizzi e Bisceglie. La scelta della mia candidatura e delle candidature di Piergiovanni e Lezoche, sostenute dal Presidente della Regione Michele Emiliano“, conclude Francesco Spina, “contribuirà il 4 marzo ad affermare le ragioni di autonomia e identità di questo territorio evitando che qualcuno possa scippare il bene più prezioso di queste comunità: la libertà”.