Prosegue nel suo percorso la rassegna “Effetti collaterali“, il contenitore culturale del Teatro Garibaldi creato dall’associazione Linea D’Onda. L’appuntamento con i soci dell’associazione è per questa sera, domenica 4 marzo, con lo spettacolo “Maruzza“, che sarà messo in scena all’interno delle Vecchie Segherie Mastrototaro a partire dalle ore 19.00. Sul palcoscenico del bastione san Gennaro si esibiranno Rosario Sparno, regista della piéce, e Antonella Romano.
“Maruzza” è una rappresentazione teatrale scritta da Rosario Sparno e tratta dal “Maruzza Musumeci”, romanzo del grande autore siciliano Andrea Camilleri. “Antica forma di narrazione siciliana”, si legge nella nota stampa, “il nostro cunto si svolge su un’isola abitata da sirene e uomini forti, che richiama i personaggi dell’Odissea di Omero, e si snoda tra magia, fantasia e realtà sullo sfondo di leggende arcaiche e superstizioni sicule di fine ‘800 e inizio ‘900. Una storia mostruosa e seducente come lo sono le storie antiche dove cielo e mare s’incontrano. Una donna ricama con le sue mani sculture di ferro; un uomo dona lucentezza a quelle sculture con acqua di mare. “Il cunto” è condiviso, sussurrato, nella lingua incantevole di Andrea Camilleri, che è musica per chi vuole raccontare, per chi desidera ascoltare e farsi compagnia. Αttenti a non tagliarsi con quel filo che cuce, che fila e che sfila ed ha sapore di ferro, di mare e di vendetta”.