Secondo pareggio consecutivo per il Bisceglie che impatta per 0-0 il Cosenza nel match disputatosi al “Ventura” e valevole per la ventinovesima giornata del campionato di serie C girone C. Un gara piena di rimpianti per la squadra nerazzurra non in grado di sfruttare al meglio la situazione di superiorità numerica maturata dal 52′ a seguito dell’espulsione di Dermaku.

Mister Mancini, al debutto da allenatore sulla panchina nerazzurra, schiera il modulo 3-5-2 affidandosi  a Crispino tra i pali, linea difensiva composta da Jurkic, Markic, Delvino a centrocampo Giron e Toksic, Azzi, Montinaro e Risolo, linea d’attacco composta da D’Ursi e Jovanovic. In panchina capitan Petta fresco di rinnovo sino al 30 giugno 2019.

La prima azione della gara arriva al 4’ quando la conclusione di Corsi viene ben disinnescata da Crispino. Tre minuti dopo, Perez mette la sfera al centro ma non trova alcun compagno pronto per la deviazione vincente. Scampato il pericolo, il Bisceglie si riversa dalle parti di Saracco ed al 15’ sfiora il vantaggio Risolo ma la conclusione non centra il bersaglio grosso. Passano sessanta secondi quando Perez supera Crispino con un lob, Markic respinge di testa quasi sulla linea. Alla mezz’ora un tirocross di Giron crea grattacapi a Saracco costretto a rifugiarsi in corner ma il susseguente calcio d’angolo non viene  sfruttato al meglio dai padroni di casa. Sette minuti dopo, D’Ursi mette al centro per Jovanovic ma l’ariete nerazzurro viene anticipato da un difensore calabrese.  La gara cala d’intensità sino al duplice fischio finale con le squadre che vanno nello spogliatoio sullo 0-0.

Nella ripresa, al 52’ il Cosenza rimane in dieci uomini a seguito dell’espulsione per doppia ammonizione rimediata da Dermaku reo di un fallo su Jovanovic lanciato a rete. Sul susseguente calcio di punizione, avvenuto al 55’ Saracco nega la rete a Montinaro rifugiandosi in corner. Quattro giri di lancette dopo, Azzi intercetta il passaggio di Montinaro ma la sua girata non centra il bersaglio grosso. A questo punto, mister Mancini getta nella mischia Ayina e Prezioso al posto di Montinaro e Jovanovic con l’intenta di vincere la gara. All’80’ arriva una ghiottissima occasione per il Bisceglie con D’Ursi il quale lascia partire un tiro dalla distanza che impegna severamente l’estremo cosentino. Nei quattro minuti di recupero, non accade nulla se non un tiro dalla distanza di Vrdoljak che non crea problemi a Saracco.

A seguito del pareggio interno, il Bisceglie rimane al decimo posto in classifica con 35 punti e compie un altro piccolo passo verso la salvezza. Nel prossimo turno, che si disputerà domenica 18 marzo, i pugliesi saranno di scena al “Provinciale” di Trapani contro la compagine siciliana che ha battuto il Catanzaro per 2-1. Fischio d’inizio ore 14.30 

BISCEGLIE – COSENZA  0-0  (0-0 p.t.)

BISCEGLIE: Crispino, Jurkic, Markic, Delvino, Giron, Toskic (83’Vrdoljak), Azzi, Montinaro (72’Ayina), Risolo,D’Ursi, Jovanovic (72’Prezioso). A disp: Vassallo, Colella, Russo, Diallo, Petta, Pirolo, D’Ancora, Migliavacca. All: Mancini  

COSENZA: Saracco, Corsi, Idda, Mungo (82’Tutino), Perez (82’Okereke), Baclet (69’Camigliano), Calamai, Loviso (27’Palmiero), Pascali, D’Orazio, Dermaku. A disp: Zommers, Ramos, Boniotti, Trovato,  Braglia. All: Braglia

AMMONITI: Toskic (B),  Mungo (C), Vrdoljak (B)

ESPULSI:  52’ Dermaku (C) per doppia ammonizione

NOTE: 36’ allontanato mister Braglia (C) per proteste.

ARBITRO: Garofalo (Torre del Greco). ASSISTENTI: D’Apice (Castellamare di Stabia), Somma (Castellamare di Stabia)