Da imputato ad eroe, l’estremo difensore del Bisceglie calcio Licastro passa in pochi giorni dalla depressione del gol subito al Ventura, costato l’1-1 con il Potenza in campionato, all’esaltazione dell’esser risultato determinate ai rigori per passare il turno in Coppa Italia, ai danni del Manfredonia, ed approdare ai sedicesimi di finale.
De Luca parte schierando i suoi con un 4-2-3-1 con Gallaccio riferimento per Lacarra, Pongo e Logrieco, in supporto. Il primo quarto d’ora fila via senza patemi, con i tentativi dei vari Simonetti, Lacarra e Gallaccio che non creano problemi ai portieri avversari. Al 25’ Logrieco spreca da posizione centrale un comodo assist di Lacarra, tre minuti dopo Totaro rischia l’autogol. Al 33’ Manfredonia pericolo con Coccia la cui incursione mette in ansia la difesa neroazzurra. Al 36’ ci prova Lacarra da buona posizione, ma il tiro termina alto.
Nella ripresa si parte con Zotti in luogo di Gallaccio, con Lacarra che occupa la sua posizione. Le azioni dei neroazzurro stellati aumentano, ma i tentativi dei vari Lacarra, Zotti ed Esposito non creano grattacapi ad Addario. Al 68’ Zotti serve in area Lacarra che dribbla Addario, ma sul tentativo a rete rinviene un difensore che respinge, sulla ribattuta Guadalupi tira sopra la traversa. Al 72’ ci prova Scippo in ripartenza, ma la conclusione pecca in precisione. Ancora Manfredonia al 79’ con il pericoloso tiro di Coccia dal limite che termina di poco a lato. Le ultime emozioni le regalano i minuti di recupero con i sipontini vicini al gol qualificazione, ma in superiorità numerica Coccia sbaglia l’assist decisivo.
Si va ai calci di rigore, inaugura Zotti con un “cucchiaio”, Licastro para il secondo tiro dal dischetto dei bianco celesti effettuato da Totaro. Subito dopo Lacarra manda alto il suo penalty. I padroni di casa impattano nuovamente ed i tiri di rigore vanno ad oltranza. Il sesto tentativo è indigesto sia per il biscegliese Anaclerio (tiro parato) che per Forte (alto). L’ottavo rigore arride ai neroazzurri del presidente Canonico, con Licastro che neutralizza il tiro di Fiore e porta il Bisceglie al turno successivo, dove affronterà l’Agropoli.
Manfredonia-Bisceglie 7-6 d.c.r. (0-0) (0-0 s.t.)
Manfredonia: Addario, Fiore, Rizzi, Totaro, Vairo, Forte, Coccia, Ant.Gentile (69° C. Gentile), Simonetti (62° Zaccaro), La Porta (62° Scippo), Molenda. Allenatore: Massimo Vadacca.
Bisceglie: Licastro, Lacriola, Esposito, Abbinante (71° Serafino), Riccio, Anaclerio, Guadalupi, Logrieco, Gallaccio (46° Zotti), Lacarra, Pongo (55° Lanzillotta). Allenatore: Claudio De Luca.
Arbitro: Mastrogiuseppe di Sulmona.
Ammoniti: Guadalupi (B), Molenda (M), Fiore (M), Totaro (M)