“La permanenza in carica del sottoscritto, da oggi candidato formalmente nelle liste collegate all’elezione della carica di sindaco di Francesco Napoletano, sarebbe ingiustificata e incoerente dal punto di vista politico”. Con questa motivazione gli assessori Paolo Ruggieri (che aveva la delega a viabilità, igiene e assetto del territorio), Stefania D’Addato (cultura) e Onofrio Caputi (servizi sociali), hanno rassegnato le loro “immediate e irrevocabili” dimissioni.
“L’attuale giunta municipale è espressione del progetto politico e amministrativo, che nel 2013 vide l’elezione diretta a sindaco di Francesco Spina”, si legge nella lettera di missioni inviata al vicesindaco Vittorio Fata e al segretario generale del Comune. “Con l’indizione delle nuove elezioni per il rinnovo del consiglio comunale e del sindaco della città, tale progetto deve intendersi esaurito e terminato”.
I dimissionari, allo stesso tempo, “auspicano che identica valutazione venga effettuata da tutti i componenti dell’attuale giunta municipale, ivi compreso il vicesindaco Fata, tal nominato dal sindaco Francesco Spina (cessato dalla funzione in data 9 settembre 2017), onde evitare facili strumentalizzazioni da parte dell’opinione pubblica circa un attaccamento alla ‘poltrona’, che è stato sempre lontano dallo spirito di servizio che ha animato questa amministrazione comunale dal suo insediamento fino ad oggi”.
Domani, contestualmente alla presentazione della lista Bisceglie d’amare, in cui sarà candidato, potrebbe rassegnare le sue dimissioni anche Vincenzo Valente, che ha la delega a commercio, artigianato e pesca.