Il circolo Legambiente di Bisceglie redige un “manifesto ambientale” volto alla crescita, alla tutela e al rispetto della città di Bisceglie e chiede ai sei candidati al ruolo di sindaco di sottoscrivere tale documento.
Lo ha chiesto Alessandro Di Gregorio, presidente Legambiente Bisceglie, in una conferenza stampa giovedì 31 maggio: “Chiediamo ai sei candidati sindaco di firmare questa carta per l’ambiente, questo patto che si pone come finalità il rispetto ambientale, culturale della città di Bisceglie dopo oltre vent’anni in cui gran parte del nostro territorio è stato maltrattato. Sono dieci punti per una città più vivibile, più a misura d’uomo e dove le politiche ambientali non siano opzionali, ma un punto cardine dell’operato amministrativo”.
Area marina protetta “Pantano-Ripalta” con disinquinamento e avvio del processo di rinaturalizzazione della zona, adozione di politiche di sviluppo turistico sostenibile in particolare sulla costa a levante, riconversione di costruzioni pubbliche e private attraverso utilizzo di sistemi rinnovabili e a basso impatto ambientale, ampliamento del parco automezzi comunale, bikesharing, monitoraggio costante del territorio e informazione e formazione per una più corretta raccolta differenziata sono i primi punti racchiusi nel patto di Legambiente Bisceglie.
Ma anche censimento del verde pubblico, si chiede che il Comune di faccia promotore e garante presso l’Acquedotto Pugliese del corretto funzionamento del depuratore, incentivazione dell’agricoltura biologica e a chilometro zero, l’istituzione di un centro polivalente culturale e della consulta per l’ambiente.
“Quanti volessero sottoscrivere il patto per l’ambiente”, ha dichiarato Di Gregorio, “possono contattare il numero 3713234505 così avrò il piacere di incontrare il/la candidato/a per la sottoscrizione”.