“Un grande problema da risolvere per la nostra città è sicuramente quello che riguarda l’edilizia residenziale pubblica e gli alloggi pubblici”, ad affermarlo senza giri di parole è il candidato al consiglio comunale Luigi Di Tullio. Il rappresentante della lista Punto D’Incontro a sostegno di Angelantonio Angarano sindaco ha stabilito una serie di priorità di intervento per sanare la difficile situazione riguardante gli alloggi pubblici.

Il consigliere uscente ha definito come prioritario il dover “perfezionare la convezione di gestione amministrativa degli immobili Erp (edilizia residenziale pubblica). Altrettanto importante e urgente”, ha proseguito Di Tullio, “è senza alcun dubbio la riapertura di un bando per la creazione di una graduatoria pubblica per l’aggiudicazione di nuove case”. Per il candidato al consiglio comunale a sostegno di Angelantonio Angarano Sindaco alla nuova amministrazione non dovrebbe sfuggire neanche la possibilità di “valutare attentamente la possibilità di alienazione di parte del patrimonio immobiliare pubblico, attualmente è fin troppo esteso e grave incredibilmente sulle casse comunali”.

Per l’aspirante consigliere altra priorità su cui agire nel breve termine è quella riguardante “la valutazione dello stato in cui si trovano gli immobili in maniera tale da poter procedere alla programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria. Interventi che in numerosi casi sono davvero molto urgenti”. Molti di questi alloggi inoltre, sempre secondo Di Tullio “oltre ad avere evidenti problemi di manutenzione, non sono neanche serviti dalla rete del gas metano (quelli del centro storico). Mi batterò per far si che si possa completare la metanizzazione degli alloggi del centro storico, è una vergogna che ancora oggi molte famiglie siano senza gas! Allo stesso modo ritengo che nel 2018 sia giusto fornire ai residenti anche la possibilità di avere accesso ad internet attraverso la fibra, chiederò di portare la rete superveloce anche nel centro storico”.

Luigi Di Tullio di Punto D’Incontro ha inoltre voluto fare un passaggio riguardante la situazione contrattuale di chi occupa attualmente gli alloggi: “E’ necessario procedere ad un’attenta ricognizione delle situazioni amministrative e contabili di tutti gli occupanti. Così come bisognerebbe procedere quanto prima all’avvio di una seria e ligia valutazione delle sanatorie pervenute e, nel caso, procedere all’assegnazione degli alloggi con regolare contratto”. Infine per Di Tullio sarebbe necessario anche iniziare a valutare seriamente e concretamente “l’interramento di tutti i cavi che attualmente occupano le facciate di palazzi storici, dobbiamo far riemergere in tutta la loro bellezza le nostre preziose testimonianze del passato”.