Circa un mese e mezzo fa giungevano nella nostra città circa 80 richiedenti asilo politico provenienti da diverse nazioni centro africane martoriate da guerre civili e da emergenze sanitarie. La loro presenza è stata subito al centro di diversi interventi di esponenti politici, membri più o meno noti della comunità biscegliese ed anche di semplici cittadini che più volte tramite social network hanno detto la loro sull’argomento. I richiedenti sono tutt’ora ospitati nel centro storico della nostra città, a pochi metri dalle torri normanne.

Ricordiamo che i richiedenti asilo sono “persone che, trovandosi fuori dal Paese in cui hanno residenza abituale, non possono o non vogliono tornarvi per il timore di essere perseguitate per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le loro opinioni politiche.” (fonte www.interno.gov.it), i clandestini sono invece coloro che immigrano in un paese in maniera illegale, senza presentare alcun documento e senza passare per i varchi doganali. Un richiedente asilo può in prima istanza essere un clandestino ma nel momento in cui presenta la domanda di asilo politico il suo status giuridico cambia, ed in base alle normative attualmente in vigore in tutta l’UE il soggetto riceve un permesso di soggiorno non valido per il lavoro ma che gli consente di circolare liberamente nel paese europeo in cui ha messo piede al suo arrivo. Sempre secondo il regolamento comunitario “Dublino II” la domanda del richiedente asilo dovrà essere valutata dallo Stato che l’ha accolta e prima di allora il richiedente non potrà spostarsi in altre nazioni e non potrà di fatto neanche lavorare regolarmente. Durante questo periodo il vitto e l’alloggio per i richiedenti asilo viene fornito dallo Stato italiano. Nella nostra nazione il periodo per esaminare una richiesta d’asilo dovrebbe essere di 45 giorni, in realtà le Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale impiegano svariati mesi, anche anni per valutare una singola richiesta.

Noi di Bisceglie24 abbiamo voluto chiedere direttamente ai biscegliesi cosa pensano dell’attuale situazione degli immigrati nella nostra città e soprattutto se sanno qual è la differenza tra immigrato clandestino e richiedente asilo, insomma se sono informati o meno sull’attuale quadro normativo che disciplina l’immigrazione all’interno dell’UE. Abbiamo sondato le opinioni dei cittadini per le vie del salotto buono della città, via Aldo Moro e via XXIV Maggio spostandoci infine nella zona più verace e passionale del mercato ittico biscegliese.

Dopo aver ascoltato il parere dei cittadini incontreremo per un secondo video servizio chi lavora nel campo dell’accoglienza e chi si occupa di immigrazione nella nostra città, l’associazione “Etnie”.