“La città, faticosamente, sta tornando ad essere più pulita. C’è ancora molto da fare, ne siamo consapevoli, ma i risultati finalmente cominciano ad arrivare. Per questo non ci fermeremo e continueremo sulla strada intrapresa. Non siamo più disposti a tollerare rifiuti in strada”. Lo ha detto il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, nella conferenza stampa sul tema dell’igiene urbana, tenutasi questa mattina nell’aula multimediale del Laboratorio Urbano, a Palazzo Tupputi.

Stiamo utilizzando nuove fototrappole nei principali punti in cui sono frequenti abbandoni di rifiuti (ne sono stati individuati 70 in totale in tutta la Città)”, ha proseguito Angarano. “Sono state comminate 20 multe in dieci giorni, dall’importo di 500 euro. Abbiamo avviato, di concerto con il Comandante della Polizia Locale, un monitoraggio assiduo del territorio, con appostamenti sia nelle zone periferiche che nel centro cittadino. Operatori del Consorzio Ambiente 2.0 e Polizia Locale hanno anche aperto le buste di spazzatura per verificarne il contenuto ed in alcuni casi si è riusciti a risalire ai cittadini che avevano conferito erroneamente quei rifiuti”, ha sottolineato il primo cittadino.

“Abbiamo avviato una campagna di comunicazione con manifesti che inducono ad abbandonare le vecchie abitudini e a non abbandonare rifiuti in strada, unendo alla sensibilizzazione anche il messaggio che chi trasgredirà sarà multato. Le foto dei manifesti mostrano le prime multe elevate nei confronti degli incivili”, ha continuato il sindaco di Bisceglie, che poi ha fatto il punto sui prossimi passi a brevissimo termine. “Convocheremo gli amministratori di condominio per fare in modo che i cittadini conferiscano correttamente, utilizzando i mastelli e non lasciando solo le buste, pena contravvenzioni condominiali”, ha annunciato il sindaco Angarano. “Faremo anche una riunione con le associazioni di commercianti per fare in modo che i bidoni delle attività commerciali siano chiusi e non alla mercé di chiunque”, ha concluso il primo cittadino.

“La pulizia straordinaria della città, a tappeto, sta dando i suoi frutti”, ha dichiarato Angelo Consiglio, assessore all’igiene urbana, tracciando un primo bilancio sulle iniziative adottate. “Abbiamo superato la metà del progetto ‘Fai la differenza’, che ha previsto la divisione della città in 20 zone. C’è stato, ed è ancora in corso, con la collaborazione di Ambiente 2.0, un incremento delle operazioni di spazzamento e raccolta stradale che prevedano anche l’uso dei divieti di sosta programmata, lo spazzamento manuale e meccanizzato con l’ausilio di soffiatori per un più incisivo ed accurato livello di pulizia lungo i marciapiedi, il lavaggio e disinfezione stradale. E queste operazioni straordinarie si vanno a sommare con le attività già programmate che proseguono regolarmente. A settembre ci saranno novità per ottimizzare il servizio”.