Non ci sono segnali positivi all’orizzonte in casa Bisceglie Calcio con la trattativa tra Nicola Canonico, attuale proprietario, e la cordata formata da Vincenzo Todaro, Vincenzo Auciello e Vito Ippedico che sembra ormai al capolinea.
Per ben tre giorni, come riporta la Gazzetta del Mezzogiorno, le parti si sono incontrate nel quartier generale di Canonico con la volontà da parte del gruppo guidato da Todaro di rilevare le quote del club neroazzurro stellato. Quando tutto sembrava essere stato soddisfatto ecco sopraggiungere altre richieste da parte di Canonico, oltre alla copertura di iscrizione e fidejussione bancaria, che avrebbero portato il gruppo interessato ad abbandonare la trattativa per rilevare il Bisceglie Calcio. Ore, giorni e settimane che non fanno altro che aumentare l’agonia di una realtà sportiva che sembra essere ormai ad un passo dal baratro. La situazione legata alla partenza dei campionati di serie C, con la richiesta del presidente Gravina approvata dal consiglio direttivo delle Lega Pro di slittare l’avvio al 16 settembre, sembra dare ancora tempo per definire il futuro societario del club, anche se i margini e la volontà di chiudere una trattativa sembrano essere davvero pochi. Intanto domenica 26 agosto si recupera al “Gustavo Ventura” il match di Coppa Italia tra Bisceglie e Matera in un clima tutt’altro che sereno per il futuro del glorioso club stellato.