“Ho deciso di depositare una proposta di legge riguardante i comuni a statuto ordinario finalizzata ad evitare che durante le elezioni amministrative compaiono innumerevoli e inutili liste civiche” a dichiararlo è stato il deputato biscegliese del Movimento 5 Stelle Davide Galantino. La proposta di legge contro il proliferare di liste civiche è stata presentata dal deputato sulla piattaforma Lex Iscritti del Movimento 5 Stelle. Secondo il parlamentare “queste liste civiche, che si propongono come alternative ai partiti tradizionali e ai politici di professione, generalmente sono composte a tavolino. Spesso sono candidature a carattere famigliare con il fine ultimo di spartirsi i voti alla faccia del voto di opinione”. Galantino non ha quindi dubbi ed è certo che “questo va cambiato e va cambiato anche perché spesso dietro la maschera della lista civica spesso la malavita riesce ad imporre i propri eletti inquinando così la tornata elettorale con il voto di scambio”.
Il pentastellato a questo proposito ha anche citato l’ex Presidente della Commissione Antimafia Rosi Bindi “le liste civiche sono uno strumento nel quale la politica si nasconde e magari apre attraverso il trasformismo anche il varco alle mafie”. Galantino quindi ha affermato che “la lista civica dovrebbe essere invece lo strumento democratico per permettere a qualunque cittadino il diritto costituzionalmente sancito finalizzato con la candidatura e l’espressione del proprio voto a determinare la politica locale anche in alternativa al sistema partitico tradizionale. Impediamo”, ha concluso l’esponente del Movimento 5 Stelle “il cumulo di liste aperte ad hoc e vigiliamo affinché sia garantita piena democrazia e intenzione di voto”.