Il clamore mediatico scatenato dalla vicenda del presunto prete biscegliese che sembrerebbe abbia tentato un approccio sessuale con un altro uomo via chat non sembra attenuarsi. Dopo la presa di posizione dell’Arcigay Bat che ci ha tenuto a prendere le distanze ed a condannare l’intera vicenda della diffusione pubblica di una conversazione privata, nel weekend è intervenuta la pagina facebook LGBT News Italia, la prima pagina ad aver dato visibilità all’accaduto. La posizione degli amministratori di LGBT News è diametralmente opposta a quella delle “Mine Vaganti” della Bat, i gestori della pagina intendono dar seguito alla vicenda scrivendo direttamente all’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie . La notizia è stata diffusa attraverso un post pubblicato su LGBT News Italia, il contenuto è abbastanza esplicito e non si presta ad interpretazioni : “Manderemo una lettera formale al suo vescovo con richiesta di riduzione allo stato laicale” poi proseguono gli attivisti di LGBT News Italia : “Non si può inveire contro i gay che vogliono amarsi, fare manifestazioni per negar loro i diritti umani e poi cercare sesso in chat“. Ed infine viene pure rimarcata l’accusa fatta al sacerdote : Possiamo confermare, avendo nome e cognome del prete in questione, che non è affatto nuovo a questo genere di episodi. Altri utenti ci hanno fornito conversazioni col soggetto in questione dal contenuto scabroso”. A beneficio della trasparenza e della chiarezza pubblichiamo qui di seguito l’istantanea del post pubblicato dal LGBT News Italia nel pomeriggio di Sabato 27 Settembre.

Lgbt News Italia lettera al vescovo articolo

L’avevamo già accennato nell’articolo dove riportavamo le parole dell’Arcigay Bat, nel variopinto mondo dell’attivismo arcobaleno non mancano le diverse sfumature politiche, c’è chi è pro e chi è contro lo svelamento dell’omosessualità, in gergo outing, dei personaggi con rilevanza pubblica. Una cosa per ora é certa, la posizione delle “Mine Vaganti” non è quella univoca del mondo gay.