Genera subito conseguenze l’interrogazione consiliare urgente presentata stamane dal consigliere Francesco Spina in merito alla conferma degli stipendi degli amministratori comunali. Il consigliere, in sintesi, chiede all’amministrazione come mai abbia disatteso l’impegno assunto in campagna elettorale di decurtazione dei compensi.
Il primo a rispondere è il presidente del consiglio comunale di Bisceglie Gianni Casella, candidato alla carica di sindaco alle ultime elezioni amministrative, il quale aveva assunto analogo impegno dinanzi ai cittadini in campagna elettorale: “Intanto trovo inopportuno il modo di presentare questa problematica”, spiega Casella in un video pubblicato sul personale profilo Facebook, “Da candidato sindaco avevo promesso che il compenso del sottoscritto, nel caso in cui fossi stato eletto, dei componenti della mia giunta e del presidente del consiglio comunale sarebbero stati ridotti al fine di creare un apposito fondo per il sociale. Il sindaco, però, non sono io, ma non intendo venire meno al mio impegno“.
“Avevo già preannunciato”, aggiunge il presidente del consiglio comunale, “al neo direttivo del movimento ‘Nel Modo Giusto’, alla presidente Elisabetta Mastrototaro e al segretario Stefano Di Bitonto, la mia decisione di devolvere il 30% del mio stipendio da presidente del consiglio comunale a una realtà importante della città quale il Poliambulatorio Il Buon Samaritano che sarà inaugurato nella giornata di domani”.
“Mi auguro”, conclude Casella, “che domani Spina, che ha percepito dodici anni di stipendi da sindaco, sarà al mio fianco all’inaugurazione e contribuirà alla crescita di questa realtà con un’opera di beneficenza. Francesco, ti aspetto domani pomeriggio all’Epass. Io, le promesse, le mantengo. Ora aspetto te”.