Il pitbull salvato a Bisceglie tra gli scogli del molo di levante lo scorso 16 gennaio è stato protagonista di un servizio di Edoardo Stoppa, inviato di Striscia la Notizia. Il celebre Tg satirico si è interessato al caso del pitbull biscegliese per denunciare la triste pratica della caudectomia e dellla conchectomia, rispettivamente il taglio della coda e delle orecchie di un cane per mere ragioni estetiche.
Edoardo Stoppa ha anche intervistato delle cittadine che volontariamente si sono occupate del cane. Proprio le volontarie hanno spiegato come poche ore dopo il ritrovamento tra gli scogli del molo di levante la presunta proprietaria del quadrupede ferito si sia presentata dal veterinario, dove l’animale era in cura per la satura delle vistose ferite alle orecchie, pretendo di aver indietro il suo cane. Né il veterinario né le volontarie hanno riconsegnato il pitbull a quella che si è dichiarata essere la proprietaria. Al momento del servizio di Stoppa, avvenuto sabato 23 febbraio, il cane, ancora senza nome, era ricoverato in canile ma pare che presto sarà affidato alle volontarie che si sono interessate al caso.
A margine del servizio l’inviato di Striscia la Notizia si è poi recato in un’ abitazione del centro storico biscegliese per denunciare un altro caso di conchectomia su di un pitbull. La proprietaria in questo caso si è giustificata dicendo che il cane è stato acquistato già con le orecchie tagliate. Da quanto si apprende nelle dichiarazioni finali dell’inviato di Striscia il cane in questione vivrebbe all’area aperta su un terrazzino di pochi metri quadri in completa solitudine.