“Sorda rispetto al grido di aiuto di una città che si sta spegnendo lentamente”, è così che Francesco Spina ha definito l’amministrazione comunale di Bisceglie commentando la decisione della giunta Angarano di bocciare gli emendamenti proposti dal consigliere di opposizione.   

Spina ha dichiarato come “respingere le proposte di riduzione degli stipendi, come avevano promesso in campagna elettorale, degli sprechi in consulenze e in contributi a pioggia ai soliti noti che si contano sulle dita di una mano, ha significato il rigetto delle domande di stanziamento delle somme per il mantenimento della Green card, della Social card per le famiglie più indigenti e il sostegno alle imprese per l’inserimento lavorativo di tanti giovani e disoccupati della città”. Sempre secondo il consigliere di minoranza l’attuale amministrazione avrebbe preferito “indebitare con mutui ingenti le future generazioni per espletare la semplice e ordinaria manutenzione anziché fare investimenti per le strutture sportive, per l’isola ecologica e per la pavimentazione e pedonalizzazione delle strade della nostra città, dimostrando di non aver alcuna sensibilità per il sostegno delle famiglie e del commercio”.

In sintesi per Spina il bilancio prossimo alla discussione in consiglio comunale sarebbe “ingessato e basato soltanto su una vera e propria stangata per i cittadini: due milioni di euro di mutui e debiti, aumento della Tari, delle tariffe della mensa scolastica. Insomma meno servizi e investimenti in opere pubbliche per i cittadini”.

Spina inoltre ha reso noto come “alcuni miei emendamenti hanno anche ricevuto il parere favorevole del Collegio dei revisori e del dirigente dell’Area finanziaria, ma non sono stati accolti per l’assenza di una qualsiasi volontà di dialogo con le minoranze da parte di Angarano”. Pertanto il consigliere di opposizione ha deciso di elencare nel dettaglio “gli emendamenti proposti e bocciati dalla miopia di questa amministrazione arrogante”, annunciando anche che, “sottoporremo gli stessi ad uno ad uno al giudizio sovrano del consiglio comunale”.

Per la parte di spesa corrente del bilancio Spina aveva proposto “l’istituzione fondo per il finanziamento della green card: € 100.000,00, da finanziarsi con corrispondente riduzione della spesa di cui alla U.1.03.02.01.000 relativa a Organi e incarichi istituzionali dell’amministrazione; l’istituzione fondo per la social card: € 50.000,00, da finanziarsi con corrispondente riduzione della spesa di cui alla U.1.04.04.01.000, relativa a trasferimenti correnti a istituzioni private per manifestazioni ed eventi; l’attivazione servizio di supporto alla raccolta domiciliare per anziani e disabili: € 100.000 da finanziarsi mediante corrispondente riduzione della spesa di cui alla U. 1.03.02.13.000 relativa a servizi ausiliari per il funzionamento dell’ente; l’attivazione fondo microcredito: € 20.000,00 da finanziarsi mediante corrispondente riduzione della spesa di cui all’U.1.03.02.10.000 relativa a consulenze;  la destinazione di una quota non inferiore ad € 50.000,00, mediante istituzione di fondo dedicato per tirocini per inserimenti lavorativi in aziende locali, nell’ambito delle risorse complessivamente iscritte sulla U.1.04.02.05.000; la riduzione stanziamento fondo di riserva per € 100.000 da destinare alla spesa per il servizio di igiene urbana, la fine di dare copertura finanziaria alla procedura di gara da avviare; la riduzione stanziamento fondo di riserva per € 50.000 da destinare per intervento straordinario di deblattizzazione e derattizzazione”. Inoltre Francesco Spina aveva proposto la “riduzione delle spese per aggi di riscossione e\o servizi ausiliari e\o amministrativi, mediante internalizzazione della gestione di tributi minori e sanzioni del codice della strada”.

Per quanto riguarda poi la parte destinata agli investimenti il consigliere di opposizione aveva proposto la “destinazione di una quota di € 250.000 dei mutui da attivare nel 2019 per la realizzazione di isola ecologica, come da d.u.p. approvato; destinazione di una quota di € 150.000 dei mutui da attivare nel 2019 per l’acquisto di un mezzo per il trasporto urbano; l’inserimento proventi da alienazione quota partecipazione in Bisceglie Approdi per € 600.000,00 da destinare per € 400.000 allo stadio Ventura ed € 200.000 completamento pedonalizzazione via Aldo Moro”.