La Asl Bat ha diramato e pubblicato sul sito ufficiale dell’azienda la IV edizione del Rapporto Registro Tumori. I dati fanno riferimento a circa 21000 casi di tumore maligno diagnosticati nella popolazione provinciale dal 2006 al 2014. “Il Rapporto presenta un quadro completo di tutte le stime riguardanti 24 sedi tumorali”, spiegano dall’Asl Bat.
Analizzando sinteticamente le oltre 200 pagine del report e soffermandoci su Bisceglie si evince, innanzitutto, che la città ha il tasso di incidenza, vale a dire di manifestazioni di casi di tumore, più basso del territorio provinciale per quelli maschili. Per l’incidenza di tumori femminili il dato rientra nella media provinciale. Ultimo gradino anche per il rischio relativo al tumore del pancreas, ma Bisceglie è prima sia per rischio sia per incidenza maschile di melanoma cutaneo. Bisceglie è in fondo anche alla classifica di incidenza di tumori al collo dell’utero e per il rischio di tumore alla tiroide. “Nella mappa del rischio” la città è prima anche per rischio di tumore alla vescica per le donne. Basso il tasso di rischio sia per il linfoma di Hodgkin sia per quello non Hodgkin, seppur si registri una crescita di casi su tutto il territorio provinciale a qualunque età, anche giovanile.
Tornando all’intero territorio provinciale i dati attestano che il tumore maschile più frequente è quello al pancreas, seguito da quello al polmone, al colon-retto, alla vescica e al fegato. Per le donne più frequente è quello alla mammella, seguito da quello al colon-retto, al corpo dell’utero, alla tiroide e linfomi.
La redazione dei Registri Tumore è stata curata della unità operativa complessa di Epidemiologia e Statistica, diretta dal dottor Vincenzo Coviello; il coordinamento editoriale è a cura della dott.ssa Micaela Abbinante, Responsabile Comunicazione Asl Bt; il progetto grafico e l’impaginazione sono a cura della dott.ssa Donata Bologna.
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