Lo scorso 17 maggio al museo diocesano di Bisceglie si è tenuto il seminario dal titolo “Pericolosità e rieducazione; l’impervio percorso delle misure di sicurezza nel sistema giuridico italiano”.

Al convegno, organizzato dal polo didattico UniPegaso Hdemia delle idee”, hanno partecipato diversi ospiti di spicco, tra cui il senatore Carmela Minuto, l’onorevole Francesco Boccia, il presidente dell’Università Telematica Pegaso Danilo Iervolino, il rettore dell’università degli studi “Aldo Moro” di Bari Antonio Felice Uricchio, il magistrato della direzione nazionale Antimafia Eugenia Pontassuglia, il capo dell’Ispettorato del Ministero di Giustizia Andrea Nocera, i docenti universitari Giuseppe Losappio e Sergio Ricchitelli, il medico psichiatra Antonio Lattanzio ed infine il consigliere della corte d’appello di Potenza Angela D’Amelio e Nicola Graziano del tribunale di Napoli.

Al centro del lungo dibattimento, il sistema legale italiano e le sue misure di sicurezza, quest’ultime regolamentate dal codice Rocco del 1931. A tracciare la storia del nostro sistema, il professor Sergio Ricchitelli, a cui poi si sono aggiunti gli interventi degli altri ospiti su indici di pericolosità sociale, procedimento per l’applicazione delle misure di sicurezza, pericolosità sociale e bisogno di cura, rieducazione del soggetto pericoloso ed infine superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (Opg). Durante la serata, il presidente Danilo Iervolino ha inoltre evidenziato l’importanza che sta assumendo in Italia l’università telematica ed ha inoltre accennato la possibilità che una sede d’esame Unipegaso possa essere aperta nella nostra città.