Ecografie e visite endocrinologiche gratuite domenica 2 giugno dalle ore 8.30 alle ore 13.30 al Poliambulatorio il Buon Samaritano Epass Onlus. La giornata rientra nelle iniziative per la “Settimana mondiale della tiroide”.

“Si parte dalle 550 ecografie e visite endocrinologiche del 2018”, dichiarano dal Poliambulatorio, “quest’anno saranno messi in campo 5 postazioni ecografo, ognuna con medico, infermiere, e collaboratore per la redazione del referto, 3 postazioni con endocrinologo e relativo collaboratore, e circa 30 volontari adibiti a svolgere i compiti di accettazione, smistamento nei vari studi ed accompagnamento dei pazienti”.

In Italia i problemi alla tiroide sono enormemente diffusi, circa un italiano su cinque ha problemi tiroide e tra questo il “gozzo” è una malattia che colpisce ancora sei milioni di individui. “La causa principale di malattie della tiroide nel mondo è la carenza nutrizionale di iodio, che rappresenta la costituente fondamentale degli ormoni tiroidei”, spiegano dal Buon Samaritano, “La principale fonte di iodio è rappresentata dagli alimenti: pesci, crostacei e latte contengono importanti quantità di iodio mentre frutta e verdura ne sono relativamente poveri. Durante la gravidanza è necessario assumere una quantità di iodio quasi doppia perché la tiroide materna deve produrre circa il 50% in più di ormoni. Durante l’allattamento la madre deve assumere più iodio per assicurare una normale funzione della tiroide del neonato. Un adeguato apporto di iodio che garantisca la normale funzione della tiroide materna e fetale ed è, pertanto, indispensabile per il normale sviluppo intellettivo del bambino”.

Organizzatori dell’iniziativa nella struttura del Poliambulatorio il Buon Samaritano sono stati il Dottor Andrea Dell’Olio, Responsabile Dirigente dell’Unità Operativa di radiologia del presidio ospedaliero di Bisceglie, la dottoressa Maura Rosco del DDS n.5 dell’Asl Bat e il Dottor Tommaso Fontana, con la partnership di Epass Onlus, Comune di Bisceglie, Centro Studi Biscegliese, Asl Bat, cattedra di endocrinologia dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro ed il sostegno di Pedone Ferramenta. Il tutto sotto la supervisione dell’agenzia di organizzazione eventi InMotion Events.