Il dott. Sergio Carbonara è il nuovo Direttore dell’Unità Operativa Malattie Infettive dell’Ospedale di Bisceglie. In ruolo dal 1988, il dottor Carbonara ha svolto diversi incarichi, divenendo nel 2017 responsabile della unità operativa Diagnostica e terapia antimicrobica del Policlinico di Bari. Docente di Malattie Infettive presso l’Università degli Studi di Bari, ha svolto anche attività didattica extra universitaria ed è autore di diverse pubblicazioni scientifiche. È componente attivo di diversi gruppi di lavoro dedicati alle patologie infettive, alla farmacoresistenza e alla tubercolosi. 

“La sfida posta dalle patologie infettive è divenuta negli ultimi anni progressivamente più ardua. I pazienti sono sempre più fragili e più suscettibili alle infezioni, i germi sono sempre più difficili da contrastare, il fenomeno delle infezioni ospedaliere, sia farmacosensibili che farmacoresistenti, è nella maggior parte del nostro Paese ancora molto diffuso e ben lungi dall’essere adeguatamente controllato”, ha spiegato il nuovo Direttore. “La risposta alla sfida per contrastare queste patologie sempre più complesse e difficili da trattare, per essere di successo, deve poter contare su un approccio sempre più fine e ultraspecialistico. Per tutto questo sono necessarie competenze specifiche, formazione, ma anche duro lavoro (di squadra multidisciplinare e coordinato), ma soprattutto la capacità di riuscire ad ottenere il massimo risultato a fronte di  risorse notoriamente sempre troppo inferiori a quelle richieste”. 

“Con ognuno dei nuovi direttori abbiamo definito progetti di miglioramento, valutato le opportunità di riqualificazione delle attività e creato un dialogo collaborativo”, ha affermato Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bat. “Facciamo tutti parte della stessa squadra e la loro presentazione è anche un momento di confronto con tutti gli altri direttori di unità operativa: la sanità può crescere, può aspirare a dare sempre più opportunità di cura solo quando si lavora in un clima di scambio delle competenze e delle professionalità. A ognuno di loro, alle loro equipe vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro. Il capitale umano per la nostra Asl è diventato il bene strumentale più importante e stiamo facendo un investimento mirato che sta dando già ottimi risultati”.