“La green card è un diritto regolamentato, non è una concessione ne’ un’elemosina dell’amministrazione Angarano!”, a dichiararlo è il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina. L’ex sindaco ha raccontato: “Sono stato presso gli uffici comunali dove centinaia di cittadini stanno facendo file interminabili. Vengono rimpallati dagli uffici bancari e postali che restituiscono i modelli F24 preparati dagli stessi uffici comunali. Una situazione inaccettabile mai accaduta prima d’ora a Bisceglie”.

“Dopo due istanze di accesso agli atti e dopo un accesso effettuato personalmente presso i responsabili dei servizi”, aggiunge Spina, “a tutt’oggi non si trova da nessuna parte la determinazione con cui sono stati liquidati i ridicoli rimborsi green card. Vi è stata una compensazione parziale con la Tari illegittima, inaccettabile e contraria ai regolamenti che sono pubblicati sul sito del Comune di Bisceglie”. Non ha quindi dubbi il consigliere di opposizione: “Scrivere sugli avvisi che i rimborsi green card sono a stralcio è un atto volgare e illegittimo. Questo è un segno di inciviltà e mancanza di rispetto verso i cittadini”.

“Suggerisco ai cittadini”, ha concluso quindi Francesco Spina, “di fare le copie degli F24 che vogliono annullare e rifare. Questo perchè, se Angarano & Co. vorranno continuare in questa direzione, ignorando leggi, regolamenti e buon senso amministrativo, promuoverò una battaglia legale a tutti i livelli. Sperando anche di fare fronte unico con tutte le forze di opposizione e con i cittadini che non vorranno piegarsi a questa arroganza. Rinnovando lo spirito delle grandi battaglie da me condotte e vinte per non far pagare più contributi di bonifica e l’Ici pazza di qualche anno fa”.