Consiglio Comunale lungo e complesso quello svoltosi ieri, martedì 30 luglio, a Bisceglie. A tenere banco i vari punti riguardanti l’assestamento del bilancio.

Va sottolineato come anche nella giornata di ieri, nonostante la quasi totalità dei punti all’ordine del giorno riguardassero la materia economica, tutti e tre i revisori dei conti erano assenti. La questione ha suscitato il fermo disappunto del Presidente del Consiglio Comunale Gianni Casella che ha parlato di “mancanza di rispetto” nei confronti della massima assise cittadina.

I lavori si sono poi aperti con una lunga discussione riguardante i lavori svolti in gran fretta allo stadio Ventura per permettere la riammissione del Bisceglie Calcio al campionato di Serie C. Il consigliere di opposizione Franco Napoletano ha sottolineato come “sarebbero stati decurtati 200mila euro ai lavori di manutenzione stradale per permettere la realizzazione dei lavori allo stadio”. A confermare è stato lo stesso assessore alle manutenzioni Natale Parisi che ha dichiarato: “si asfalteranno circa 16 strade in meno dopo questa decurtazione”.

Nonostante tutto il sindaco Angarano si è detto molto soddisfatto dei lavori della massima assise cittadina sottolineando come “il bilancio del Comune di Bisceglie si conferma sano, dimostrazione di una gestione responsabile e lungimirante. L’analisi conferma la capacità delle entrate di coprire l’importo delle spese, con un pareggio tra le due voci che garantisce la salvaguardia dell’equilibrio, adempiendo agli obblighi di legge senza intaccare la programmazione in corso”, ha aggiunto il Primo Cittadino di Bisceglie. “Il risultato di gestione, dunque, non potrà che essere quantomeno in pareggio. Il tutto nonostante la presenza di debiti fuori bilancio relativi a gestioni pregresse che con la manovra di assestamento sono stati finanziati”.

“Riprogrammiamo l’avanzo di amministrazione vincolato di 297.237 euro (di cui 158.549 di parte corrente e 138.693 di parte capitale)”, ha puntualizzato poi il sindaco Angarano. “Rispetto alle previsioni iniziali le entrate sono aumentate di 1.167.967 euro. Tra le entrate più significative si segnalano il contributo regionale di 20mila euro per il potenziamento dell’infopoint turistico, utile a migliorare la nostra ospitalità. Il contributo statale di 170mila euro per interventi sulla mobilità sostenibile, che ci consentirà di continuare la riqualificazione delle piste ciclabili dopo un primo, significativo intervento sulla costa, con la messa in sicurezza della pista ciclabile dalla lega navale alla fine della litoranea di ponente. Il trasferimento di 72mila euro dal piano sociale di zona per l’abbattimento delle barriere architettoniche”.

“Le nuove voci di spesa più importanti”, ha continuato il primo cittadino, “oltre a tutte quelle già previste, riguardano gli 83.550 euro destinati alla polizia locale e quindi investiti sulla sicurezza e sull’ordine pubblico. Altri 300.665 euro per il personale, circa 300mila euro che utilizzeremo per la green card 2018 e 2019, con l’impegno di usare eventuali economie per coprire con altri 90mila euro la restante parte delle premialità 2017 erogate proporzionalmente, come previsto dal regolamento vigente. Circa 109mila euro saranno utilizzati per interventi di manutenzione straordinaria al cimitero. 40mila euro per la verifica antisismica degli edifici, soprattutto quelli scolastici. 4mila euro per telematizzare lo sportello unico sull’edilizia, dopo l’informatizzazione del Suap. Altri 10mila euro per le feste patronali”.

“Continuiamo a seguire la logica del buon padre di famiglia nella gestione economico-finanziaria della cosa pubblica”, ha concluso il sindaco Angarano. “Investimenti mirati parametrati alle reali possibilità, razionalizzazione delle spese laddove superflue e impegni su obiettivi che riguardano lo sviluppo della Città unitamente al potenziamento dei servizi, in una logica di interesse esclusivo della collettività”.

Ha parlato di battaglia vinta il consigliere di opposizione Francesco Spina dichiarando come “Non si pagherà la tassa sui defunti per le sepolture pomeridiane”. Spina ha commentato “la nostra proposta di ritirare il punto relativo alla tassa sui defunti è stata accolta da Angarano & Co. Una volta tanto un pizzico di buon senso da parte di questa amministrazione. Avevo preso una posizione molto dura su questa proposta di far pagare una tassa di 150 euro per le sepolture pomeridiane”, ha proseguito il consigliere di opposizione. “Con il ritiro del punto comunicato dall’amministrazione Angarano in piena notte, durante il consiglio comunale”, ha concluso Spina, “abbiamo vinto una importante battaglia di democrazia, di civiltà e di tutela delle tasche dei cittadini. I cittadini biscegliesi, di mattina o di pomeriggio, non pagheranno supplementi tariffari”.