E’ stato un altro consiglio comunale con una lunga discussione sulla materia finanziaria e sul bilancio quello svoltosi ieri, mercoledì 7 agosto, a Bisceglie. Oltre alla ratifica di una variazione al bilancio si è discusso anche di due mozioni in materia di personale e dell’approvazione del regolamento per il conferimento di incarichi legali esterni.

Apertura del consiglio comunale affidata al consigliere Francesco Spina con una dichiarazione preliminare sull’associazione Baywatch. Il consigliere comunale di opposizione ha sottolineato come l’associazione Baywatch abbia, a suo dire, “richiesto e ottenuto la Scia circa un mese dopo l’inizio dell’attività”. Spina ha chiesto al Sindaco di vigilare sulla situazione. Il consigliere Capurso ha sottolineato ancora una volta l’assenza dei revisori dei conti in aula. Infine, l’intervento del consigliere Napoletano: “pensavo ci fossero altri punti all’ordine del giorno, soprattutto quelli in materia edilizia. A fronte di istanze dei cittadini il consiglio comunale deve esprimersi, non si può far finta di nulla”.

Si è poi entrati nel vivo del consiglio comunale discutendo della ratifica di deliberazione di giunta riguardo una variazione di bilancio. Dopo una serie di domande da parte dell’opposizione, e alcuni chiarimenti tecnici dei dirigenti Pedone e Losapio, è intervenuto il consigliere di minoranza Vittorio Fata.  “Per me è necessaria una variazione di bilancio per rilanciare il porto turistico”, ha dichiarato Fata, “dovremmo fare delle analisi al fondale del porto per chiedere alla Regione il finanziamento per lo sfangamento del porto. Questa richiesta l’ho fatta otto mesi fa e ora la rinnovo. In questa variazione di bilancio avrei voluto formalizzare un emendamento proprio sullo sfangamento del porto, ma purtroppo non ci sono i revisori dei conti. Constatiamo ormai che questi revisori dei conti stanno sbeffeggiando la città di Bisceglie”. Il consigliere Francesco Spina ha poi chiesto se una parte della variazione di bilancio sia stata destinata al contributo da erogare all’associazione Baywatch. “Se così fosse”, ha dichiarato il consigliere di opposizione, “ci potrebbe essere un conflitto di interesse in consiglio comunale. In particolare, con il consigliere comunale Innocenti che fa parte di questa associazione”. Il consigliere Innocenti non ha voluto fare alcun intervento per chiarire la sua posizione. Su questa questione il consiglio comunale è stato sospeso per 10 minuti.

Alla ripresa del consiglio comunale ha preso la parola il consigliere Spina: “E’ arrivato il consigliere Pedone e quindi ora la maggioranza può mantenere il numero legale e andare avanti anche se il consigliere Innocenti ha lasciato l’aula. Questo si chiama atto confessorio”. Spina ha poi proseguito: “questa sceneggiata che abbiamo visto oggi è gravissima. Emerge che un consigliere comunale ha un conflitto di interessi relativamente ad un’attività imprenditoriale, questo comporta una situazione di incompatibilità. Oggi su questa variazione c’è la manovra sull’estate, un cartellone che come dicono in città “fa schifo”, c’è un taglio orizzontale del 30% delle prenotazioni nelle strutture ricettive”.  Il consigliere Napoletano nel suo intervento ha voluto sottolineare l’assenza di alcuni dirigenti dal consiglio comunale: “Se un consigliere vuole porre delle domande tecniche a chi dovrebbe rivolgersi?”

Il Sindaco Angarano ha poi replicato a nome della maggioranza: “Sono d’accordo con voi nel sensibilizzare i revisori dei conti ad essere presenti in consiglio comunale. Abbiamo agito con urgenza per questa variazione per chiudere il programma dell’estate biscegliese nei primi di giugno. La variazione è avvenuta ed oggi la ratifichiamo. Noi quest’estate abbiamo presentato una programmazione importante con eventi ogni sera, questi eventi ci sono perché abbiamo sensibilizzato ed incontrato le associazioni che hanno organizzato eventi in maniera del tutto gratuita o a fronte di un piccolo contributo. Il filo conduttore di tutti gli eventi è stata la solidarietà. La città di Bisceglie sta crescendo”, continua il Primo cittadino, “ma i risultati di tutto questo impegno non possono essere colti già da quest’estate, saranno colti negli anni, ma bisogna porre le basi per questa crescita. Sul turismo non abbiamo ancora dati, ma il sentore è che non sia un’estate negativa per le strutture ricettive.  Per lo sfangamento del porto posso assicurare che ci siamo attivati e abbiamo messo in atto le attività di carotaggio del porto, è un finanziamento importante per completare l’opera di riqualificazione del nostro porto turistico”. Il Primo cittadino ha anche parlato del cambiamento dell’itinerario della processione dei Santi: “assieme al clero ci siamo impegnati per rendere quel momento ancora più spirituale, le bancarelle spegneranno le luci al passaggio della processione. Raccogliendo l’invito del Vescovo daremo anche attenzione ai più sfortunati, a chi vive in condizioni di disagio”. Angarano ha poi fatto un passaggio sulla vicenda Baywatch: “abbiamo sospeso i lavori proprio per appurare se ci fosse un conflitto di interesse del consigliere Innocenti. L’ordinanza balneare ci imponeva di avere delle postazioni di salvamento sulle spiagge e visto che c’era già questa tradizione di salvamento nella città di Bisceglie abbiamo dato continuità a quella attività”. Il Sindaco ha proseguito ancora rispondendo a Napoletano riguardo l’assenza di alcuni punti all’ordine del giorno: “non c’è nessuna volontà di non discutere questi punti, anzi sono stati portati in consiglio comunale. Attualmente stiamo lavorando proprio per approfondire questi temi”.

A replicare al Sindaco è il consigliere di opposizione Spina: “Sono preoccupato dall’assenza di una progettualità di questa amministrazione. Vedo un’estate depressiva, ho fatto un giro sul lungomare di sera ed era vuoto”.  E’ intervenuto in dichiarazione di voto anche il consigliere della Lega, Rossano Sasso, per dire che si asterrà dal voto: “avrei comunque migliorato dei servizi, ad esempio lo stesso Baywatch o il servizio navetta”. E’ stata poi la volta del portavoce del Movimento 5 Stelle, Enzo Amendolagine, che ha espresso il suo voto contrario: “è mancata la programmazione. Abbiamo fatto un consiglio per gli assestamenti di bilancio e non abbiamo approvato il Dup. Sulle ristrutturazioni delle scuole perché si stanziano ora i fondi e non si sono stanziati ad aprile? Le gare vanno avviate entro il 30 settembre per non perdere il finanziamento. Sul cimitero poi chiedo se abbiamo un progetto per il futuro, che vada oltre le estumulazioni”. Infine, il consigliere comunale Capurso ha espresso il voto contrario del suo gruppo consiliare: “questa variazione di bilancio ha come obiettivo quella di finanziare l’estate biscegliese, questa programmazione è stata però una delle peggiori degli ultimi 20 anni. Abbiamo associazioni locali che si impegnano a svolgere attività, ma che non hanno il giusto supporto da parte dell’amministrazione comunale. Ci sono poi eventi come Libri nel Borgo Antico, che è uno degli eventi che ha dato maggior pubblicità alla città, che non vengono supportati con contributi dall’amministrazione comunale”.  Punto approvato con tredici voti favorevoli, sei contrari e due astenuti.

Terminata la votazione sul primo punto, il consigliere di maggioranza Giuseppe Losapio ha chiesto allora il ritiro del quarto punto all’ordine del giorno, quello relativo alla concessione suoli cimiteriali alla società operaia Roma Intangibile, con la motivazione di un “ulteriore approfondimento”. Il sodalizio Roma Intangibile, attraverso una comunicazione protocollata, aveva in realtà “diffidato” l’ente a non adottare la delibera oggetto di discussione. “Il ritiro è motivato da un confronto interno alla maggioranza e da un parere negativo espresso dalla Commissione competente che rende necessario un approfondimento”, ha spiegato il sindaco Angarano. Il quarto punto è stato quindi ritirato.

Si è poi passati alla discussione della mozione in materia di personale e piano occupazione, presentata a febbraio dal consigliere d’opposizione Spina, che ha preso immediatamente la parola: “Da fine 2018 non si capisce più nulla. Non si capisce quali siano le assunzioni fatte con scorrimento di graduatoria, non si capisce se si stanno effettivamente pagando gli straordinari, perché dirigenti vengono nominati in settori diversi da quelli per cui avevano fatto gara. Noi non conosciamo più chi sono i dipendenti del Comune di Bisceglie. E’ un segreto a cui possono accedere solo poche persone”.  Dopo la ricognizione effettuata dal dirigente al personale, dott. Angelo Pedone, il consigliere Spina è quindi tornato sulla vicenda riguardante il marito dell’assessore Roberta Rigante: “A differenza di quanto avreste fatto voi qualche anno fa, io non vengo con gli striscioni per protestare contro l’assunzione di un parente di un esponente della maggioranza, ma stiamo attenti a non fare pasticci, convenzioni e altre cose arzigogolate. Usciamo allo scoperto. Governare vuol dire assumersi delle responsabilità. Le assunzioni fatte nel mese di dicembre sono state fatte violando le normative di legge e il piano occupazionale non è stato fatto nella maniera corretta. Se l’atto è viziato, non ci si può fare nulla. Se fossi io il sindaco, incasserei il colpo e poi mi rivedrei il Dup del 2018 insieme al dirigente in separata sede”. La mozione Spina viene respinta con 5 voti favorevoli, 14 contrari e 2 astenuti.

A stretto giro, è cominciata quindi la discussione sulla mozione sullo stesso tema presentata invece dai consiglieri di maggioranza affinché la giunta attui il piano triennale di assunzione del personale e l’avvio della nuova stagione contrattuale. “Nel più breve tempo possibile è stato ricostruito un ufficio del personale che oggi funziona. Presto saranno rinnovate le posizioni organizzative e sono stati avviati confronti con sindacati costanti”, ha quindi spiegato il sindaco. Duro l’intervento di Vittorio Fata: “Io non ho mai visto un gruppo di maggioranza che dice al proprio sindaco di fare le cose che avrebbe dovuto fare da un anno. Ed è assurdo che sia il sindaco ad illustrare una mozione che dice al sindaco ciò che dovrebbe fare”. Sulla stessa linea anche Spina: “Fare questa mozione è un autogol pazzesco. La maggioranza ha dato uno schiaffo al sindaco e il sindaco si alza in consiglio ed esulta per lo schiaffo ricevuto”. Ha preso quindi la parola il consigliere Capurso: “Il destinatario della mozione si è presentato la mozione da solo. Una mozione che tra l’altro si occupa della normalità amministrativa. E’ come presentare una mozione per chiedere la pulizia delle strade. Stiamo a discutere della normalità quando invece dovremmo aprire un serio dibattito sul personale del Comune di Bisceglie. Perché c’è il sentore dello stato di agitazione. Non vorremmo che la Polizia Locale attivasse lo stato di agitazione durante la festa patronale. Ci sarà un’astensione benevola da parte del mio gruppo perché non possiamo che essere d’accordo con le indicazioni date dalla maggioranza al loro stesso sindaco”. A seguire, la replica del sindaco: “Non credo che voi abbiate capito l’importanza della questione del personale al Comune di Bisceglie. E’ una mozione costruttiva, che porta all’attenzione del consiglio comunale un tema che merita rispetto. Perché se fosse tutto così scontato, dalla formazione permanente a tutte le altre cose che dovevano esserci e non ci sono state, non staremmo qui a discutere. Oggi ci troviamo con tanto personale che sta per andare in pensione o che è andato in pensione da poco. Il personale ha bisogno di essere rivalorizzato e riqualificato. Ci siamo invece trovati a fronteggiare pensionamenti che non potevano essere sostituiti con adeguate professionalità”. La mozione passa con 15 voti favorevoli (tra cui il consigliere d’opposizione Fata) e 6 astenuti.  

La massima assise cittadina è poi passata a discutere il quinto punto, quello riguardante il regolamento per l’attribuzione di incarichi legali esterni, ad illustrare il punto il consigliere Losapio: “tutto nasce dalla deliberazione della prima commissione di settembre dove furono dettate le linea guida per la stesura di questo regolamento”. Uno dei punti fissi di questo regolamento è la sua caratteristica di residualità. Il comune si avvale prima di tutto dell’avvocatura comunale ed è conseguito attribuire incarichi esterni solo per una precisa serie di casi”. Losapio ha poi spiegato come avverrà l’affidamento dell’incarico: “la giunta decide di resistere in giudizio e nel caso ci sia bisogno di un legale esterno l’ufficio contenzioso sceglie due professionisti in base ad una serie di parametri e chiede loro un preventivo. Sarà quindi il servizio affari legali del comune a scegliere il professionista esterno”.  

“Un regolamento claudicante”, ha dichiarato Enzo Amendolagine del Movimento 5 Stelle, “questo punto doveva essere affrontato con il potenziamento dell’avvocatura comunale e invece non è stato così. Doveva essere prioritario assumere nuovi avvocati nell’avvocatura comunale e non il regolamento per la short list. Si deve solo ed eccezionalmente utilizzare la short list, non deve essere la regola”. Amendolagine ha poi proposto cinque emendamenti al regolamento. Dalla maggioranza invece è stato proposto un emendamento dal consigliere Coppolecchia. Quest’ultimo è stato votato con l’astensione di Casella e Amendolagine e il voto favorevole della maggioranza. Bocciati dalla maggioranza invece gli emendamenti del consigliere del Movimento 5 Stelle.

I lavori poi si sono chiusi con la rapida approvazione degli ultimi due punti all’ordine del giorno riguardanti la modifica di delibera di consiglio comunale 36/2019 e approvazione schema di convenzione per servizio tesoreria comunale.