Il Comune di Bisceglie ha proposto una candidatura alla Open Call “Street Art” della Regione Puglia, che nell’ambito della Strategia regionale “La cultura si fa strada”, attraverso il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio Sezione Valorizzazione Territoriale, promuove e sostiene, con l’assegnazione di specifici contributi, la Street Art, quale forma espressiva in grado, per la forte capacità comunicativa e di impatto sul territorio, di divenire strumento a disposizione delle amministrazioni pubbliche per contribuire a rigenerare, riqualificare e valorizzare in chiave culturale luoghi e beni delle città.

L’Amministrazione comunale di Bisceglie ha inteso cogliere questa opportunità per proporre un intervento di riqualificazione in via della Repubblica, precisamente sui due grandi e grigi muraglioni ai bordi della strada che, di fatto, dà accesso al porto turistico e al waterfront. Oggetto di un possibile intervento di riqualificazione estetica anche le facciate di due immobili di edilizia residenziale pubblica che si affacciano sul porto (foto slider).

“Un contesto che vogliamo trasformare in valore e simbolo di una riscossa possibile ovunque, anche nelle periferie”, ha spiegato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “L’obiettivo è abbellire la Città, rendere possibile a tutti l’esperienza quotidiana della bellezza, creare opere d’arte moderna, come la street art, per rendere il nostro paesaggio ancora più caratteristico e attrattivo dal punto di vista artistico, estetico e culturale.  Il tutto in continuità con un processo già avviato in altre parti di Città, come i murales sulla darsena e sul porto grazie a Bisceglie Approdi, e sulla scalinata di via porto, con i versi de L’Infinito dipinti sui gradini, per iniziativa dell’Associazione Borgo Antico nell’ambito di Libri nel Borgo Antico 2019”.

Il progetto artistico, che vede il coinvolgimento attivo delle Accademie di Belle Arti di Foggia e Bari e delle Scuole con indirizzo artistico presenti nel territorio, sarà condiviso con la città e la società civile e, sulla scorta delle opzioni previste dall’avviso regionale, sarà imperniato sul tema della Pace.

In chiave locale il tema generale sarà declinato nella dimensione del rapporto della città con il Mare, quale veicolo di cultura, conoscenza, sviluppo, collaborazione, accoglienza e fratellanza fra popoli. Più in particolare, i murales realizzati sulle due grandi pareti cieche degli immobili individuati a ridosso del porto, in coerenza con il luogo, il contesto, e la storia della popolazione residente, potranno rendere omaggio al ruolo che la cantieristica navale e un’intera scuola di maestri d’ascia (che un tempo arricchivano l’adiacente darsena di attività, suoni e colori) ha svolto quale veicolo di conoscenza fra “uomini di mare” e “popoli del Mediterraneo”.