Una raccolta fondi popolare per restaurare l’argano in legno distrutto in via La Spiaggia. È l’idea nata da un incontro tra Mimmo Cormio, fondatore dell’associazione di promozione sociale “iologico”, e il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, dopo che nei giorni scorsi sono circolate le foto del caratteristico attrezzo in legno tristemente fatto a pezzi e depositato sulla banchina del porto.
“Quell’argano, così come gli altri che caratterizzano il nostro porto, è molto più che un attrezzo in disuso”, ha sottolineato il Sindaco Angarano. “È un antico strumento di lavoro emblema del nostro profondo legame con il mare, del valore che nei secoli ha avuto la pesca per l’economia biscegliese. Un pezzo di storia che non solo deve essere recuperato ma anche valorizzato. Solo un primo passo per un progetto più grande ed esteso, che punti al recupero di tutto ciò che rappresenta la nostra forte identità marinaresca e nautica, senza trascurare la storia della carpenteria locale, un condensato di artigianalità, maestria e tradizione. Durante un sopralluogo effettuato con Mimmo Cormio abbiamo condiviso la necessità di coinvolgere in questo percorso tutti i cittadini, perché l’argano è un simbolo di Bisceglie, della nostra produttività e laboriosità, della nostra cultura”, ha concluso il sindaco Angarano, invitando i cittadini a partecipare al crowdfunding.
“Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per la sensibilità mostrata”, ha sottolineato Mimmo Cormio, che con la sua Aps “iologico” ha già portato a termine un’operazione ben più ambiziosa, il restauro di un vecchio gozzo, creazione dell’ultimo grande “maestro d’ascia” biscegliese, Felice Pignatelli, attraverso una raccolta fondi che ha registrato una partecipazione copiosa ed entusiastica. “Non servirà una grande cifra per restaurare l’argano, che, per la cronaca, è in quelle condizioni da diverso tempo. Abbiamo convenuto che si dovesse rendere partecipi i biscegliesi di questo ‘recupero’ stabilendo un contributo simbolico di 5 euro, allargando a chiunque la possibilità di partecipare. La distruzione dell’argano si trasformerà, così, in un’occasione proattiva di riscoperta collettiva della nostra identità nautica e marinara”.
Per la raccolta fondi si potrà cliccare sul seguente link: https://buonacausa.org/cause/restauriamo-lo-storico-argano e poi su “Contribuisci”. Si tratta della stessa piattaforma già utilizzata da “iologico” in occasione del restauro del vecchio gozzo “Grazie Mille”.