“Nella giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la Pace, sedicesimo anniversario della strage di Nassiriya nel 2003, che tolse la vita a 19 italiani e in cui rimase ferito il nostro Antonio Altavilla, il pensiero commosso di tutti noi va a due Ragazzi che non dimenticheremo mai: Carlo De Trizio e Pierdavide De Cillis. A loro siamo profondamente grati perché hanno donato la vita mentre operavano con coraggio e dedizione in territori oppressi dalla guerra per alleviare le sofferenze delle popolazioni locali. L’agguato di pochi giorni fa che, sempre in Iraq, ha ferito cinque militari italiani, dimostra quanto il terrorismo sia ancora una minaccia da fronteggiare per riportare pace e rispetto dei diritti umani in aree martoriate da odio, crudeltà e fondamentalismo. Alle famiglie di Carletto e Pierdavide rinnoviamo oggi il nostro abbraccio, consci che nulla potrà lenire il loro dolore ma orgogliosi per l’esempio che i loro Figli, orgogliosamente Figli di Bisceglie, hanno dato alla nostra Comunità e all’Italia”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, al termine delle cerimonie tenutesi questa mattina a Bisceglie, alla presenza di Autorità Civili, Militari e Religiose, per onorare la memoria di Carlo De Trizio, M.A.s.U.P.S. (Maresciallo Aiutante Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza) dei Carabinieri deceduto nel 2006 a Nassiriya, in Iraq, e di Pierdavide De Cillis, Caporal Maggiore dell’Esercito Italiano Pierdavide De Cillis, morto ad Herat, in Afghanistan, nel 2010.
Oltre al primo cittadino di Bisceglie, sono intervenuti anche il Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri, Comandante Interregionale Ogaden, Vittorio Tomasone, e il Generale Pasquale Preziosa, già Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare. Alle manifestazioni hanno preso parte anche le Associazioni combattentistiche e d’arma della Città e del territorio.