La sinergia tra l’Emporio eco-solidale e la Sartoria Sociale “Storie &stoffe” della Caritas è un dato ormai piacevolmente assodato. Le volontarie operanti nelle due realtà caritative mostrano un occhio perspicace nell’individuare abiti, stoffe, tende ed  altro considerati “finiti” perché fuori moda o dimenticati in un cassetto  e  immaginare come poterli trasformare in “altro” dando vita a nuovi oggetti pronti all’uso. Ecco così realizzato il principio dell’economia circolare.

Chi ha visitato la mostra “Storie&stoffe” a giugno scorso ha avuto modo di constatare la metamorfosi subita da un capo. Oggi due ampi locali ospitano la Sartoria Sociale e pian piano si aggiungono altre volontarie che, con la loro creatività e professionalità, hanno realizzato oltre un centinaio di prototipi, tutti pezzi unici perché provenienti da stoffe diverse.

In vista del Natale le volontarie hanno preparato una grande varietà di biglietti augurali ed oggettistica per addobbare l’albero di Natale e le abitazioni. Tante sono state  le docenti che hanno accolto la proposta di usufruire delle stoffe presenti in Sartoria per realizzare i lavoretti di Natale. Così quasi duecento bambini, tra fine novembre e dicembre, hanno avuto come “docenti di un laboratorio manipolativo” proprio le volontarie della Sartoria e ora altre classi stanno visitando i locali dei Cappuccini che ospitano le due  attività solidali.

I valori del riciclo e del riuso sono così trasmessi ai piccoli futuri cittadini grazie anche alla presenza di quattro studentesse del Liceo Linguistico che stanno operando in attività di alternanza scuola-lavoro: che soddisfazione constatare come una piccola di prima elementare, finito il lavoretto natalizio, ha utilizzato le stoffe residue per confezionare una sciarpa ed un cappello per la sua Barbie.

Proprio in occasione delle visite di alcune classi al Laboratorio Sartoriale, nei giorni 19 e 20 dicembre, tra le 9 e le 12, e venerdì 20 tra le 16,30 e le 19,30 la Sartoria “Storie&stoffe” rimarrà aperta anche alla visita di quanti sono incuriositi dalla miriade di lavori che le volontarie hanno realizzato negli ultimi mesi creando tante meraviglie, frutto di momenti importanti di condivisione del lavoro di creazione e recupero di stoffe che sono tornate a “ri-vivere”, ma anche di lavoro solitario a casa. Si potrà così conoscere un altro dei  percorsi solidali con cui la Caritas della zona pastorale di Bisceglie contribuisce ad alleviare il peso di molte persone e famiglie.

Sarà possibile ai i visitatori avvicinarsi al progetto “Storie&stoffe”, fornendo materiale e consigli,  richiedendo prestazioni o corsi di cucito e ritrovare tempo e senso del nostro condividere uno spazio ed un’idea con gli altri e per gli altri.

“Vi aspettiamo quindi, con le nostre e le vostre stoffe da cucire, attorno a cui ricucire le nostre e le vostre storie presso la struttura dei Cappuccini in via prof. Mauro Di Terlizzi“.