Il consiglio comunale di ieri, lunedì 3 febbraio, ha approvato il rendiconto della gestione per l’esercizio 2018 e i relativi allegati con i voti favorevoli della maggioranza (mentre i consiglieri d’opposizione ricorrenti al Tar sono usciti fuori dall’aula). “Ciò segna un ulteriore passaggio nella procedura di riadozione degli atti in consiglio comunale, come da sentenza del Tar Puglia, nel massimo rispetto delle prerogative dei consiglieri comunali, confermato dalla discussione in consiglio comunale dagli emendamenti”, ha dichiarato il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano.
“Riadottato il rendiconto 2018, il passaggio cardine per superare la gestione provvisoria è la riapprovazione del bilancio di previsione 2019-2021, già depositato e notificato ai consiglieri, che sarà oggetto del prossimo consiglio comunale e che ci permetterà di liberare la macchina amministrativa dalla morsa voluta dai ricorrenti al Tar, che ha creato disagi ai cittadini”, ha proseguito il primo cittadino. “L’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri ricorrenti al Tar dopo il consueto teatrino ormai non fa più notizia e conferma il loro totale disinteresse alle vicende che riguardano la cittadinanza. La maggioranza ancora una volta ha dimostrato la sua compattezza. Continueremo ad andare avanti su questa strada senza farci intimorire nonostante le allusioni degli stessi ricorrenti al Tar a voler impugnare anche la riadozione degli atti”.