Un vero marinaio non abbandona mai la sua nave, è quello che avrà spinto un ufficiale 53enne residente a Bisceglie, cosi come riporta la Gazzetta del Mezzogiorno, a rimanere a bordo della Diamond Princess, nave da crociera diventata ormai famosa alla cronaca mondiale per via dei casi di coronavirus.
La Diamond, battente bandiera britannica, è ormeggiata nel porto giapponese di Yokohama in Giappone ormai da alcune settimane. Il transatlantico (290 metri di lunghezza) è guidato da un comandante italiano, il napoletano Gennaro Arma che ha dichiarato senza mezzi termini che rimarrà a bordo fino a quando l’emergenza non sarà rientrata e tutti i croceristi potranno sbarcare.
Secondo quanto riporta la Gazzetta del Mezzogiorno, a bordo sarebbero sei gli ufficiali rimasti nulla nave, compreso il 53enne residente a Bisceglie ed un 35enne residente a Trani. A confermare la volontà di non abbandonare i passeggeri e di compiere il suo dovere fino in fondo è stato uno dei due ufficiali pugliesi, il quale ha confidato questa decisione, via social, ad un conoscente, il 57enne medico molfettese Francesco Garofoli.
“Quando il comandante ci ha chiesto chi di noi dello staff fosse disposto a restare a bordo con il resto dei viaggiatori”, ha scritto il marittimo sulla chat, “non ho avuto dubbi. Pur potendo sbarcare e tornare in Italia attraverso la operazione di rimpatrio organizzata dal Ministero degli Esteri, ho deciso di rimanere sulla Diamond”. Il dottor Garofoli ha preferito non divulgare il nome del suo interlocutore, ma ha rassicurato di stare bene e con un ottimo umore.
I 34 italiani presenti a bordo della nave da crociera Diamond Princess hanno avuto il permesso di lasciare la nave, dopo aver terminato il periodo di quarantena, e torneranno a casa con l’aiurbus dell’Aeronautica Militare. Rimarrà a bordo invece l’ufficiale biscegliese, Un gesto di grande coraggio e senso del dovere che inorgoglisce la città, fiera di essere rappresentata da uomini di questo calibro.