Il momento critico che il Paese sta vivendo, a causa dell’emergenza sanitaria, sta mettendo a dura prova anche i cittadini biscegliesi, soprattutto gli operatori sanitari, che nella notte tra mercoledì 11 e giovedì 12 marzo si sono visti recapitare un gradito pensiero.

Alle prime luci dell’alba il pasticcere del bar Acquafredda, viste le nuove misure del Decreto Conte che hanno portato esercizi come il suo a rimanere chiusi, ha pensato bene di donare il suo lavoro (dolci per la prima colazione) a chi come il personale medico e sanitario vive questa situazione in prima linea ed al servizio di chi è in difficoltà, ringraziandoli a modo suo e spronandoli ad andare avanti in questa lotta contro il virus.

Il pasticcere biscegliese ha prima fatto tappa all’ospedale Vittorio Emanuele, poi si è recato nella Casa Divina Provvidenza. Un segnale di unità in un momento difficile, che tutti insieme sapremo superare rispettando le regole e rimanendo a casa.