Con il lockdown prorogato sino al 3 maggio 2020, è sempre piu’ in bilico il futuro del campionato di Eccellenza Pugliese, che vede tra le squadre coinvolte, anche l’Unione Calcio Bisceglie quando mancavano cinque giornate alla fine.
Una situazione molto particolare per i cittadini italiani chiamati a restare in casa in questo periodo di quarantena iniziato a metà marzo. “La quarantena la sto vivendo lavorando – esordisce il capitano azzurro Vincenzo Bufi -. Ho un lavoro che non si è mai fermato conseguentemente il tempo passa piu’ veloce”.
Nonostante tutto, i tesserati dell’Unione Calcio stanno seguendo un programma atletico in modo tale da tenersi in forma e farsi trovare pronti nell’eventualità che gli allenamenti ed il campionato riprendano. “Per tenermi in forma si segue un programma che giornalmente ci fornisce lo staff tecnico. Ovviamente è tutto diverso rispetto agli allenamenti che eravamo abituati a fare. In questo programma son previsti lavori di potenza aerobica (ad esempio squat con accelerazione e decelerazione oppure affondo piu’ jump e atterraggio mono podalico) e di forza“.
Sul futuro del massimo campionato regionale pugliese regna l’incertezza sul concludere la stagione, annullare tutto oppure ripartire direttamente alla prossima annata calcistica congelando le posizioni di classifica al momento dello stop. ” Penso sia giusto finire la stagione se ci saranno le giuste condizioni per poter riprendere – afferma il difensore classe ’91-. Non è una situazione facile. Infatti, nel dilettantismo, non ci sono le stesse precauzioni che ci possono essere nella massima serie. A tutti piacerebbe tornare a divertici e a fare quello che amiamo fare”.
Al momento della sosta l’Unione Calcio occupa l’ottavo posto in classifica con 31 punti frutto di 8 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte. “La valutazione è buona essendo in linea con l’obiettivo stagionale richiesto. Tuttavia sappiamo che avremmo potuto fare tranquillamente qualcosa in piu’.Resta il neo – chiosa Bufi- per l’eliminazione in malo modo dalla Coppa ad un passo dalla finale”.
Foto: Marcello Papagni