La Divisione Calcio a Cinque ha disposto il prolungamento della sospensione di tutte le gare dei campionati nazionali sino al 4 maggio compreso.
Conseguentemente resta da definire il finale di stagione della Diaz, militante nel girone G di Serie B, con l’ultima apparizione datata 22 febbraio con il pareggio per 2-2 contro la Polisportiva Torremaggiore, non considerando la gara contro la Real Dem non disputata.
Prosegue quindi il periodo di quarantena iniziato a metà marzo: “La prima settimana di quarantena è stata molto difficile – esordisce il Presidente della Diaz Giuseppe Cortellino – in quanto le abitudini quotidiane son venute meno. Successivamente ho provveduto ad organizzarmi aiutando mia moglie nelle faccende domestiche, passando i pomeriggi con i bambini e guardando film la sera. Rispettando il DPCM la mia attività è chiusa dal 10 marzo, pertanto, le spese superflue sono venute meno. Tuttavia, riabituarsi a riprendere la vita pre-quarantena, sarà molto pesante”.
Con l’interruzione delle competizioni nazionali a seguito dell’emergenza da Covid-19, il sodalizio biancorosso si è organizzato per non perdere la forma: “Alcuni ragazzi della squadra si stanno allenando per conto loro nonostante non avessimo dato alcun programma. Lasciamo libera scelta ai ragazzi di mettersi in forma per prepararsi al meglio alla prossima stagione visto che, reputo quella attuale, ormai terminata. Al contempo però, il mister dell’Under 19, Giacomo Di Pinto ha fornito ai ragazzi della propria squadra delle schede di lavorazione in vista dell’annata calcettistica 2020-2021″.
Come per il calcio, non si sa ancora se la stagione proseguirà sino alla fine, annullare tutto oppure ripartire direttamente a settembre: “Secondo me il campionato è terminato – prosegue il massimo dirigente della compagine biancorossa – ed è giusto così. Il prossimo anno sarebbe opportuno ripartire con le stesse squadre, magari aumentando il numero delle compagini per ogni girone, ed allo stesso tempo premiando chi ha fatto diversi sacrifici economici per allestire una rosa di valore ed occupa la prima posizione in classifica. Auspico inoltre che la Divisione Calcio a cinque possa aiutare le società almeno per i primi 2-3 mesi della prossima stagione, poi in futuro, in base allo stato economico, potremmo ridiventare autonomi procurandoci gli sponsor”.
La Diaz, al momento dello stop all’attività agonistica, occupava il nono posto in classifica con 15 punti in compagnia del Torremaggiore, frutto di 4 vittorie, 3 pareggi ed 8 sconfitte: “Onestamente mi aspettavo qualcosina in più visti i sacrifici per allestire la rosa attuando un’autentica rivoluzione. A dicembre abbiamo fatto degli innesti mirati prendendo calcettisti di qualità ed esperienza con Elia, Cadini e De Cillis collocandoci sui binari giusti per conseguire l’obiettivo permanenza in serie B. Complessivamente do un 6″.
Sguardo al futuro: “Attualmente non stiamo programmando nulla per la prossima stagione. Ci sentiamo con il mister e con la dirigenza, ma oggigiorno è prematuro discutere della nuova annata. Attendiamo prima le decisioni della Divisione Calcio a Cinque e poi potremmo iniziare a stilare il tutto per la stagione 2020/2021. Dobbiamo anche capire come ricominciare sotto l’aspetto sanitario ed economico. La nostra rosa è composta quasi totalmente da giocatori italiani e lavoreremo su ciò che abbiamo adesso”.
Cortellino funge anche da allenatore della Scuola Calcio Diaz. “Mi manca molto il lavoro con la scuola Calcio. Mi dispiace soprattutto per i bambini che venivano al “Di Liddo” per allenarsi e divertirsi. Lavorare con loro ti dà molta forza”.