Sappi che il Governo ti ha ascoltato. Prenderemo in considerazione il tuo appello e ci impegneremo a lavorare in quella direzione. Tu, intanto, studia e impegnati a scuola”. Sono le parole del Ministro per gli Affari Regionali e per le Autonomie, Francesco Boccia, che ha chiamato il piccolo Lorenzo, bambino biscegliese di 6 anni, protagonista ne giorni scorsi di un appello dalle pagine de “Il Messaggero” (LEGGI QUI).

Lorenzo chiede al ministro biscegliese quando potrà tornare prima alla normalità e poi sui banchi di scuola, “Tu devi trovare una soluzione per noi bambini, aspettiamo che questa situazione passi soprattutto per andare a scuola e poi anche per andare al mare, o a passeggiare. Se trovi soluzioni solo per i grandi, noi bambini cosa dobbiamo fare?”.

“Purtroppo hai dovuto interrompere la frequenza a scuola”, ricorda Boccia, “ma ti prometto prenderemo in considerazione le due parole e che per il prossimo anno scolastico sarà tutto pronto per farti tornare a studiare in classe con i tuoi amichetti”.