“L’opposizione, invitata su richiesta del sindaco a una conferenza dei capi-gruppo per fare il punto sulla grave situazione economica comunale, è rimasta sconcertata nell’apprendere che, ormai a luglio, non esiste neanche una bozza di bilancio”. A dichiararlo è il consigliere d’opposizione Francesco Spina. “È ormai certo quindi che non ci saranno sconti Tari, neanche per i commercianti che sono rimasti chiusi forzatamente durante il periodo Covid, non ci saranno sconti Imu o riduzioni anche per i proprietari che vorranno esentare dai canoni di affitto i locatari titolari di partite iva, non ci saranno indennità per i commercianti chiudi mesi e mesi per il Covid, né ci saranno agevolazioni economiche per le fasce indigenti, non ci saranno fondi comunali per sostenere le manutenzioni e i servizi pubblici come i trasporti, con le circolari che non funzionano proprio nel periodo in cui dovrebbero essere vitali per dare linfa ai servizi turistici, non ci saranno contributi e sostegni economici alle associazioni per organizzare eventi”, prosegue l’ex sindaco.
“Mentre le altre città pugliesi organizzano manifestazioni culturali e spettacolari (come Battiti Live), Bisceglie agonizza nella sporcizia e nel degrado. Per la prima volta nella storia di Bisceglie, mentre a Barletta per esempio hanno approvato il bilancio già il 31 dicembre, a luglio non si è neanche impostata una bozza di bilancio su cui discutere. La stagione turistica quindi rimarrà un’incognita affidata alla iniziativa individuale degli imprenditori”.