Sono cambiate le disposizioni da ieri, 27 giugno, per quel che concerne l’uso di mascherine e guanti durante la distribuzione della Comunione. Le novità sono nel nuovo decreto di S.E. Mons. Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie.

“Vista la nota del Ministero dell’Interno contenente stralcio del verbale della riunione del Comitato Tecnico Scientifico del 23 giugno in ordine alla deroga all’obbligo dei guanti da parte degli officianti al momento della distribuzione della Comunione e all’obbligatorietà della mascherina, riguardo alla celebrazione dei matrimoni per gli sposi; in virtù della Nostra potestà ordinaria, col presente decreto, disponiamo quanto segue:

– Durante la celebrazione eucaristica, il celebrante, dopo essersi personalmente comunicato, proceda a scrupolosa detersione delle proprie mani con soluzioni idroalcoliche e distribuisca l’Eucaristia nelle mani dei fedeli. Nella distribuzione si eviti qualsiasi contatto tra le mani del ministro e quelle dei fedeli: in caso contrario, dovrà essere ripetuta la procedura.

–  Durante la celebrazione del Rito del Matrimonio, è concesso ai soli nubendi di evitare di indossare dispositivi di protezione delle vie aeree, mentre l’officiante, al momento della Liturgia del Matrimonio, mantenga l’uso della mascherina e rispetti il distanziamento di almeno un metro».

Al fine di garantire le necessarie condizioni di sicurezza, i fedeli dovranno igienizzare debitamente le mani all’ingresso della chiesa.

Per quel che concerne le offerte, la nota dell’Arcivescovo D’Ascenzo afferma che, “non siano raccolte durante la celebrazione, ma attraverso appositi contenitori, che possono essere collocati agli ingressi o in altro luogo ritenuto idoneo”.