Domani riprendono i lavori alla pista ciclabile sul lungomare che erano stati sospesi a causa dell’emergenza Covid. Si ripartirà da via Vito Siciliani, dove sarà eliminato il marciapiede sul lato sinistro per fare spazio alla pista ciclabile protetta dai cordoli e consentire allo stesso tempo il transito delle auto in sicurezza. Si proseguirà gradatamente fino al ricongiungimento alla pista ciclabile esistente su via panoramica Umberto Paternostro (altezza Beverly).

Al fine di consentire lo svolgimento dei lavori di rifacimento della sede stradale in sicurezza, fino al termine delle operazioni, dalle ore 7 alle 16, su via Siciliani è stato istituito il divieto di transito e di fermata per tutti i veicoli ad eccezione dei mezzi della ditta esecutrice delle opere e dei residenti. Dalle ore 16 alle 7 del giorno successivo, invece, è consentita la circolazione veicolare, apponendo perimetralmente al cantiere idonea recinzione di sicurezza. Negli orari in cui la via sarà chiusa al transito, i clienti dell’Hotel Salsello vi potranno accedere da Largo Salsello, percorrendo via Vito Siciliani fino all’ingresso dell’attività ricettiva. Nell’area interessata dai lavori sarà garantito inoltre il transito dei pedoni in assoluta sicurezza, istituendo e transennando una fascia di carreggiata.

Bisceglie continua a ripartire”, ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Sono ripresi i lavori in diversi cantieri, domani partono le operazioni per il rifacimento delle strade, si continua a lavorare al teatro Garibaldi ed alla biblioteca comunale, presto sarà il turno del campetto di Salnitro e della spiaggia per persone con disabilità. La pista ciclabile renderà ancora più bello e completo il nostro lungomare, incentivando la mobilità sostenibile e l’attività fisica all’aperto. E non ci fermeremo qui. Stiamo già pensando ad un ulteriore prolungamento, collegando i tratti della ex statale 16 dove già insiste il percorso ciclabile, formando un anello e cercando di estenderlo al centro urbano includendo altri punti di interesse, luoghi sensibili e punti di scambio intermodale, puntando sul bike sharing e sul parcheggio nell’ex scalo merci della stazione. In questo modo creeremmo un percorso ciclabile sicuro ancora più lungo, funzionale e con appeal turistico”.