Sono partiti i contributi ai 69 Comuni costieri pugliesi per le attività di sorveglianza delle spiagge libere ai fini del rispetto delle linee guida nazionali e regionali per il contenimento dei rischi da Covid-19.
La ripartizione della somma di 500 mila euro destinata dalla Regione Puglia al rafforzamento della sorveglianza delle spiagge libere è stata guidata dal criterio dei chilometri di costa di competenza dei singoli Comuni. Al Comune di Bisceglie spettano 4.317,96 euro per sorvegliare le spiagge libere presenti sugli otto chilometri di coste della città.
Nell’Ordinanza Balneare 2020, fra le indicazioni indirizzate ai Comuni c’è la diffusione, attraverso una cartellonistica redatta anche in lingua inglese, della corretta informazione circa le misure per il contrasto del contagio da Covid, anche ribadendo l’importanza della responsabilizzazione individuale da parte degli utenti nell’adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione.
Su tratti specifici del litorale, ai Comuni è data la possibilità di svolgere attività di sorveglianza, avvalendosi di volontari o di enti pubblici o privati in regime di convenzione. Per questo tipo di forme di sorveglianza, sono stati liquidati i contributi disposti dal Servizio Demanio costiero e portuale della Regione Puglia.